1. MILF tettona al mare


    Data: 29/10/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: figone8, Fonte: RaccontiMilu

    ... spampinarmi con più foga di prima, ero proprio allo stremo, ma fu lì che avvenne la vera sorpresa: sandra si mise a pecora sul letto e pamela all’orecchio mi disse: ‘ecco il tuo regalo, lo vuoi il suo culo? Eh lo vuoi?? ‘ io dissi di si guardando sandra che sculettava davanti a me. Mi avvicinai al suo buchetto col cazzo, ma pamela mi fermò dicendo ‘ no, prima devi lubifricarlo, guarda così’ e poi sputò sul buchetto del culo di sandra, io feci lo stesso e ci infilai un dito per allagarlo un po’, poi finalmente toccò al mio cazzo,: entrai piano piano, sandra ad ogni centimetro gemeva di più, iniziai dei piccoli movimenti con mezzo cazzo dentro di lei, pamela si mise di fianco a me e mi immeerse la faccia tra le tettone, quella cosa mi eccitò così tanto da non riuscire a controllarmi, e infilai tutto il cazzo nel culo di sandra, che urlò di piacere come non avevo mai sentito prima. Io presi con le mani le tettone di pamela e inizia baciarle e ciucciarle tutte, e sandra si muoveva da sola avanti e indietro, poi pamela si scansò e mi incitò a cavalcare sandra, io preso dall’eccitazione afferrai sandra per i fianchi, e iniziai a trapanarla come non avevo mai fatto con nessun’altra, lei urlava di piacere ed io ormai stavo per sborrare e lo dissi, alche sandra mi fermò, si tolse e mi fece girare verso pamela, tenendomi per il cazzo, che si era inginocchiata e si reggeva le tette, quindi sandra indirizzò il mio cazzo verso le tettone di pamela ed iniziò a menarmelo velocemente, ...
    ... bastarono pochi secondi e inondai le superbe mammelle di pamela con tutto il seme che avevo nelle palle, qualche schizzo le arrivò anche sul collo e sotto il mento. Sandra mi strizzò per bene il cazzo, me lo ripulì con la lingua e con la bocca e poi iniziò a leccare la sborra dalle tettone di pamela, ingoiando tutto. Fatto ciò mi disse ‘ tu l’hai sporcata tutta, qualcuno doveva pur ripulirla’ e pamela aggiunse ‘ bhe io una doccia me la farei uguale, che ne dici?’ e senza indugio andammo tutti e tre sotto la doccia, io in mezzo a loro, impegnate ad insaponarmi completamente e a strofinarsi contro di me, pulendomi per bene il cazzo che iniziava a riprendere vigore, se lo infilarono a turno un po’ in bocca, e presto il cazzo tornò ad essere di marmo, ma loro quasi in coro dissero ‘ sei instancabile eh!!’ e si baciarono con la lingua con il mio cazzo in mezzo, poi gli diedero entrambe un bacio e si alzarono, io ero ancora parecchio eccitato, ma di certo non potevo definirmi insoddisfatto da qeulla serata. Ci rivestimmo, sandra andò via 10 minuti prima di me, e ci salutammo, pamela mi disse che il marito sarebbe stato via almeno un’altra settimana, e che ci saremmo divertiti parecchio. Io scendendo le scale già fantasticavo sui giorni successivi’
    
    Come detto nel capitolo precedente, stavo scendendo le scale e già fantasticavo sui giorni successivi’
    
    Uscì dal portone del condominio di pamela, feci circa 50 metri e sentì qualcuno chiamarmi da dietro un vicolo; mi volto verso la voce, ...