1. Vibrazioni di piacere.


    Data: 24/10/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: passbari, Fonte: Annunci69

    SCRITTO QUESTA ESTATE, non lo pubblicai perché me ne vergognavo.
    
    Ma ora no, oggi no.
    
    Accetto vostri consigli. Seri...
    
    La sensazione di vuoto che provo è indescrivibile.
    
    Mi sento sporco alle volte, mi sento cattivo e mi sento troia.
    
    Quando incrocio lo sguardo di un ragazzo per strada, non posso fare a meno di guardargli tra le gambe. Non m'importa nè chi siano nè cosa facciano nella vita. Vorrei solo abbassarmi tra le loro cosce pelose da uomo e tirare via quei dannati indumenti fastidiosi!
    
    E' estate.. fuori c'è tanta gente interessante e a causa dei miei turni di lavoro in questo periodo la possibilità di incontrare qualcuno è davvero difficile.
    
    Non mi resta che rifarmi gli occhi sulle spiagge, sul lungomare e poi la sera ripensare a ciò che ho visto. Ripensare alle battutine fatte con il barista quando gli chiedo tanta panna nel mio caffè, alla faccia sorridente del ragazzo mano nella mano con la lei, mentre mi guardava leccare con dedizione il ghiacciolo al limone che ho gustato sul lungomare o al ragazzo che camminando per le vie strette del centro mi è finito addosso e mi preme con disinvoltura la sua mazza dura.
    
    E' proprio questo che mi manca, è proprio questo che desidero! Avere un cazzo nel culo, duro e pronto a farmi sentire definitivamente troia.
    
    Nella mia giovane ma intensa vita ne ho fatte di esperienze; ma se c'è una cosa che mi manca è proprio quella. Non sono vergine, e anche se fosse non sarebbe un problmea.. ma il vero problema è ...
    ... proprio questo: l'ho fatto, non mi è piaciuto e adesso ne soffro.
    
    Il mio culetto lo hanno perlustrato in due, ovviamente in circostanze diverse. Entrambi dotati anche di una grande misurazione... ma di poca dedizione.
    
    Fretta, ansia, voglia di finire ciò che volevano cominciare. Il mio corpo sbattuto da un lato all'altro dell'abitacolo in attesa che il "mio" lui entrasse in me! Dolore, estremo dolore, lacrime di dolore escono dai miei occhi.
    
    E tutto finisce.
    
    Oggi, a distanza di due anni dall'ultimo incontro sessuale che ha avuto come oggetto il mio culetto, mi sento terribilmente vuoto ed incompleto! Vorrei tanto farmi possedere, vorrei tanto godere ma la paura mi ferma.
    
    Paura di cosa? Paura di farmi solo male, paura di non essere all'altezza, paura di non essere perfettamente limpido all'interno... tanta fottuta paura.
    
    Chi mi conosce, ci scherza su. Dicono "non sei realmente gay se il culo non lo dai!". Ci rido, ma infondo so che hanno ragione... non mi sento come gli altri.
    
    Quell'anno, quel lontano duemilaquindici, i miei amici come scherzo-regalo di compleanno mi regalarono un vibratore. Si, un semplice vibratore lungo sui 18 cm e largo.. non so, non ho mai misurato il suo diamentro ma credo nella media! Almeno per me, quella media è sufficiente. Non l'ho mai utilizzato.. non ne ho mai sentito il bisogno, ma qualcosa dentro di me stava cambiando.. la voglia di cazzo in culo era troppa...
    
    Pochi secondi per pensarci, pochi secondi ed eccomi ad oggi. Un ...
«123»