1. Un angolo d’Oriente nell’Oltrepò Pavese – parte 6 – fine


    Data: 22/10/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: DukeGB, Fonte: RaccontiMilu

    Mi tuffai nel lavoro estraniandomi da tutto, installando secondo la cronologia migliore i vari software indispensabili nell’uso base del computer. Dopo di essi scelsi con cura gli applicativi che gli avrebbero consentito una lavorazione più semplice e sicura per la sua attività. Al termine li testai per vederne il risultato. Passato alla configurazione generale del pc come piace a me per un uso più leggero e pratico, disabilitai alcune funzioni di base meno funzionali e più pesanti di quanto installai successivamente. All’ultimo riavvio mi accorsi che oramai le dodici erano passate da poco quando Aiko e Suki comparvero nello studio. Le osservai avvicinarsi mangiandomele con gli occhi e dissi loro:” Ooohhh i due gioiellini, come va?”
    
    Mi risposero quasi all’unisono ”Plepalato mangiale, Evalisto alliva più taldi, tu finito?” Sorridendo per il loro tenero modo di pronunciare la lettera italiana più impossibile per gli orientali risposi loro: ”No belle, è lungo fale tutto, finile oggi pomeliggio, adesso mangiale con i due angioletti”.
    
    E lidendo tutti e tle, ops scusate, e ridendo tutti e tre per la mia canzonatura, presi una per parte le ragazze (mi sembrava in quel momento di volare in paradiso) e scendemmo le scale mentre cercavo di baciare prima l’una e poi l’altra, poi l’altra e poi l’una quindi fermandomi le avvicinai tutt’e due e tentai un bacio a tre che finì miseramente tra le risate di tutti noi. Nel mentre scendavamo, confessai loro di quanto fossero ...
    ... meravigliose e di come me le sarei leccate come aperitivo. E loro ancora a ridere mentre rimanevo per cosi dire “a bocca asciutta”.
    
    Il pranzo orientale preparato dalle ragazze era una squisitezza, (sono sempre stato amante della buona cucina cinese e rare volte ho provato anche la giapponese non disdegnandola). Feci dunque loro i miei complimenti andandole a baciare (ma non vi voglio dire chi prima e chi dopo) come loro premio per il mio apprezzamento. “Glazie” mi risposero con il sorriso, ed io, vedendo l’atmosfera allegra chiesi loro se sapevano il perché gli orientali avessero “gli occhi a mandorla”. Strupore sulle loro dolci faccine. La spiegazione fu lunga perché il capire di botto così tante parole di italiano per loro era alquanto difficoltoso e dovevo fare giri di parole semplici per cercar di spiegar loro che fu un famoso scienziato che scoprì il perché di quella diversa anatomia. E chiedendomi il perché, risposi loro:” perché tutte le mattine quando gli orientali si mettono a tavola e guardano nel piatto…..” e messomi le mani ai lati degli occhi, tirando leggermente per mimare l’occhio a mandorla, conclusi con “oh no ancola liso!!”.
    
    Risata generale per la stupidità della battuta, mentre Aiko balzata in piedi correva verso di me nell’intento di tirarmi un buffetto, tipico nell’oriente in questi casi, ma io lesto evitandolo le cinsi la vita ed attirata verso di me la baciai nella scollatura della camicetta, senza opposizione da parte sua, mentre Suki ridendo continuava a ...
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