1. Tradimento selvaggio


    Data: 21/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: giano22, Fonte: RaccontiMilu

    Era una sera come tante nella sede della vigilanza e Dario 25 anni e Valentina 27 avevano appena iniziato il turno. Davide era un dipendente già da 5 anni, un ragazzo alto non molto carino ma ci sapeva fare con le ragazze era sempre pronto a provarci, era fidanzato con una ragazza di nome Daniela e conviveva in un appartamento, lei era gentile e carina ma lui uno stronzo pieno di se non vedeva quanto fosse fortunato ed andava sempre in cerca di altre ragazze da scopare. Valentina era anche lei fidanzata con un ragazzotto cicciottello,figlio del proprietario della ditta, di nome Luca, era una bella ragazza magra con una seconda scarsa, capelli lunghi castani viso piacevole ma un po’ stupidina. Era già da tempo che i due intrattenevano una sorta di relazione a distanza, era iniziato tutto con apprezzamenti di Dario e dato che dall’altra parte aveva avuto corda, lui aveva continuato ed alzato il tono dei messaggini scritti su foglietti che si mandavano, del tipo: ”Mi piacerebbe vederti in intimo” o “ la prossima volta che facciamo turno insieme voglio sentire la tua pelle sulla mia” lei dal canto suo non si tirava indietro e rispondeva: “chissa come sono i tuoi addominali, quelli di Luca non si vedono neanchè vorrei accarezzarteli”.
    
    Quella sera facevano turno di vigilanza con loro due dipendenti anziani che stavano seduti in poltrona a guardare i monitor delle banche che dovevano controllare, i due ragazzi seduti al tavolo, per non essere sentiti, iniziarono a scriversi ...
    ... su un foglio di carta. Lei sembrava imbarazzata e restia ma Dario era intenzionato a portare a termine il suo piano, doveva scoparsela, e poco gli importava della ragazza che a casa lo aspettava, brava bella e fedele. Il gioco si era fatto piccante e anche Valentina si era eccitata e ormai scriveva a ruota libera: fantasie, posizioni e frasi da vera maialina. Verso mezzanotte gli altri due si congedarono per andare a riposare, andando a dormire nella stanza a fianco, fu così che iniziò la frenesia; inizialmente fu Dario a prendere l’iniziativa, la sua mano appoggiata sulla coscia risaliva lentamente e il suo viso si avvicinava a quello di lei. Valentina nella sua testa non capiva più nulla, era eccitata ma pensava a Luca, credeva di amarlo e forse si sarebbe fermata li, ma la sua fighetta era ormai bagnata e le dita di Dario si erano fatte abilmente strada nei pantaloni della tuta nera, il tocco sulla figa scatenò l’adrenalina che si era fatta altissima. Le loro labbra si incontrarono e le lingue guizzavano nelle bocche, quel che successe fu puro istinto, selvaggio e violento. Dalla sedia si spostarono sul divano e tra baci e leccate già due dita di lui si muovevano nella fighetta, aperta e gonfia a dovere. Il ditalino era furioso e la sensazione accentuata dal fatto che i pantaloni di lei erano ancora sopra il ginocchio e non le avavano permesso di aprire le gambe, era quel mix di piacere e dolore che fa impazzire e quando lui infilò dentro il terzo dito, pochi colpi e lei ...
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