1. l’architetto (4)


    Data: 21/10/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: TonyLo, Fonte: RaccontiMilu

    I giorni sono trascorsi uguali per dieci giorni: da mattina a sera in cantiere e poi a casa dell’architetto per scoparlo. Vladi ormai era parte del nostro piccolo gruppo. L’architetto ci ha dato una chiave di casa sua per non lasciare sempre la porta socchiusa mentre è in nostra attesa. Si fa trovare sempre nudo e pronto a soddisfare le nostra richieste. Vladi è diventato un vero appassionato e fa a gara con Nino per trovare nuove posizioni in cui inculare l’architetto. A volte esagerano ed io mi sento quasi in imbarazzo ma l’architetto non si lamenta mai. Vladi pensa che solo i veri maschi devono avere il cazzo duro, quindi pretende che l’architetto ce l’abbia mollo mentre viene scopato ma il porco è sempre voglioso e solo a guardarci si eccita. Una delle scorse sere Vladi si è impuntato su questa cosa. Ha fatto coricare l’architetto di schiena sul materasso con la testa che pendeva al’infuori e mentre Nino gli scopava letteralmente la gola lui ha iniziato a schiaffeggiargli il cazzo per farlo diventare molle. Nino era sempre più infoiato nella monta tanto che dalla bocca dell’architetto colava fuori una gran quantità di saliva ed emetteva dei grugniti tali che temevo soffocasse, per fortuna ogni tanto Nino lo lasciava respirare un po’ ma il cazzo non accennava a diventare molle. Vladi ha deciso di colpirlo con un cucchiaio di legno che ha trovato in cucina ed i colpi arrivavano anche sui coglioni facendolo gemere sempre più forte mentre il cazzo di Nino gli entrava in bocca ...
    ... a gran velocità. Solo quando con una mano Vladi gli ha stritolato i coglioni con le sue grosse mani il cazzo è diventato molle’così, molto soddisfatto del suo lavoro, ha deciso di continuare a tenerli schiacciati mentre l’architetto si è messo a pecorina con le gambe molto larghe. Nino ha ripreso a scopargli la bocca ed io ho potuto finalmente incularlo mentre Vladi restava di lato a strizzargli i coglioni ed effettivamente questa tecnica gli faceva restare moscio il cazzo. Nino improvvisamente si è tolto ed è andato a cercare qualcosa nello zainetto che porta sempre con sé con i vestiti di ricambio ed è tornato in camera con la matassina di spago che usiamo in cantiere. Abbiamo fatto mettere in ginocchio sul letto l’architetto mentre io ho lasciato il cazzo dentro al suo culo e Nino e Vladi gli hanno legato stretto il cazzo assieme ai coglioni con lo spago. Lui ha cercato di opporsi a parole ma non si è mosso. ‘le buttane non devono godere di cazzo ma di culo e tu buttana sei! Senza il cazzo saresti una vera buttana da marciapiede!’ Ora noi tre eravamo di nuovo liberi di muoverci come volevamo. L’ho scopato ancora un po’ poi ci siamo dati il turno dentro al suo culo che sbodava come una fontana. Il buco è talmente largo che ormai anche il cazzo di Vladi entra senza trovare resistenza per cui per divertirci facciamo sempre la doppia inculata, allora sì che i cazzi fanno attrito contro le pareti del suo intestino!! Quella sera, a turno, ogni volta che stavamo per sborrare gli ...
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