1. Io, gli uomini e le donne... capitolo 3


    Data: 15/10/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Bicurioso23, Fonte: Annunci69

    Il periodo delle superiori non ha avuto grosse sorprese per quanto riguarda il sesso, anche per colpa mia.
    
    I pomeriggi di auto erotismo, li passavo tra le fantasie con ragazzi o ragazze indifferentemente, la mente viaggiava parecchio tra amici e amiche e compagni di classe, Mattia e di quella notte in hotel.
    
    Quando prevaleva la mia parte "omosessuale", mi infilavo dita o vari oggetti nell'ano, biro, pennarelli, i manici dei cacciaviti di papà e le Barbie di mia sorella, dalla parte delle gambe ovviamente e magari indossavo l'intimo di mamma.
    
    Così passano i primi due anni di superiori, al secondo anno m'innamoro di Samantha, ma resterà un'amore platonico che durerà parecchi anni, vengo bocciato e ripeto la seconda superiore, e quell'anno a maggio conosco lei, Sara, un'anno meno di me.
    
    È stata la prima ragazza con cui ho limonato, prima di lei solo bacietti innocenti sulla bocca con il gioco della bottiglia, quelli che mi avevano fatto conoscere Samantha.
    
    Mi piaceva parecchio limonare, a differenza di quando avevo baciato Mattia, ma a parte questi lunghi baci e qualche palpatina, non ci fu niente di più.
    
    Ci lasciammo definitivamente l'anno seguente, a marzo, ma nel mezzo ci furono due o tre pause di un mese o due.
    
    Finii le superiori in terza, comunque avevo fatto cinque anni, e quell’estate, al gruppo estivo, approfondii l'amicizia con Alessandra, quattro anni in meno.
    
    Restammo insieme dieci mesi, e come con Sara, niente sesso, ma se con la prima il ...
    ... problema era la distanza, con Alessandra il problema era la famiglia, non la mollavano mai, ma la storia finì per altri motivi.
    
    Nel frattempo e nel mentre, tra Sara e Alessandra, non ho mai smesso di divertirmi da solo in qualsiasi modo.
    
    A parte il periodo in cui sono stato con loro due, ai campi scuola, dove eravamo animatori, con Samantha, ci facevamo massaggi e grattini a vicenda, e magari dormivamo nello stesso letto.
    
    A ventun'anni, ho iniziato a lavorare, e con Samantha, il cui interesse era ricambiato, nella settimana dell'ultimo dell'anno, che stavamo passando con amici in montagna, per due giorni, ci siamo lasciati andare a baci infuocati, ma poi lei è tornata sui suoi passi.
    
    Dopo qualche settimana, mentre la sto accompagnando a casa, lei mi dice quello che prova per me, ma che adesso non vuole rovinare l'amicizia, però vuole fare un patto, se fra 3 anni entrambi saremo single, inizieremo a frequentareci.
    
    Non chiedetemi perché avesse dato una data di scadenza per l'inizio del sesso, non saprei, ma accettai, d'altra parte io ci tenevo veramente, anzi l’amavo.
    
    Dopo sette mesi, ci fu il servizio civile, in un comune a dieci chilometri da casa.
    
    Mi avevano affiancato al geometra dell'urbanistica, il signore Fumagalli, sposato, sui cinquantacinque anni, non di bell'aspetto.
    
    Facevo montagne di fotocopie, fascicoli di 300/400 pagine, oppure andavamo in giro a vedere e fotografare marciapiedi, strade, tombini, piazze e edifici, oppure fare relazioni.
    
    Un ...
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