1. Diversamente vergine - 2


    Data: 14/10/2019, Categorie: Etero Autore: Browserfast, Fonte: EroticiRacconti

    MARTINA
    
    Dicevo che prima di raccontarvi un episodio abbastanza strano, di quelli che ti segnano, avrei dovuto parlarvi di mia sorella. Lei ha cinque anni più di me, frequentiamo persone diverse, quando io andavo a scuola lei era già all’università, ora che all’università ci sono io lei già lavora. Probabilmente anche per questo abbiamo un rapporto magnifico, ma non solo.
    
    Di cose intime, però, non parliamo spesso. Anzi prima della cosa che vi sto per dire non ne avevamo parlato mai.
    
    Sembriamo una contraddizione genetica, nessuno direbbe che siamo sorelle. Lei è più alta di me, una carnagione lievemente ambrata, occhi scuri, capelli neri e lisci, un seno che non definirei prosperoso ma certamente importante. Ha un viso che, non so bene perché, ho sempre definito da bellezza messicana, dai lineamenti sottili, nobili, intensi. Porta l’eredità del lato paterno della famiglia.
    
    Una mattina non ero andata a scuola, avevo la febbre. Me ne stavo al calduccio nel mio letto semiaddormentata ad aspettare che la tachipirina facesse effetto, mamma e papà erano al lavoro. D’un tratto sentii dei rumori e delle voci, le riconobbi: erano quelle di mia sorella e del suo ragazzo Massimo. I passi nel corridoio, il rumore della porta della sua stanza che si chiudeva. Così come era chiusa anche la porta della mia.
    
    Sono vergine ma non ho l’imene sulle orecchie e poi qualche video su Youporn l’ho visto anch’io. Non mi ci volle molto per capire il motivo per il quale mia sorella e il ...
    ... suo ragazzo avevano deciso di saltare la lezione all’università. Non che le nostre pareti siano particolarmente sottili, ma i due non facevano nulla per non farsi sentire, convinti com’erano che in casa non ci fosse nessuno. In più la testiera del letto di mia sorella è appoggiata proprio al muro accanto al mio.
    
    Dai rumori e dagli apprezzamenti di Massimo dedussi che anche lei doveva avere un certo talento con la bocca. Io ascoltavo e mi eccitavo. Sarà stata la febbre o ascoltarli mentre facevano sesso, sta di fatto che in breve, sotto il mio piumone, la temperatura iniziò a salire vertiginosamente. Ma fu quando iniziarono a scopare nel vero senso della parola che non ce la feci più e iniziai a masturbarmi. Sentivo la testiera sbattere ritmicamente contro il muro e i gemiti dei due. Mia sorella ansimava e ripeteva a voce alta “ah… ah… oooaaah… mmm… prendimi… nnngh… prendimi… prendimi”. Che poi era esattamente quello che lui stava facendo, pensai. La sentii gridare due volte in modo molto forte e immaginai che fossero i suoi orgasmi.
    
    Restai stupefatta ad ascoltare le parolacce e le oscenità che uscivano dalla sua bocca! Ebbi un attimo di straniamento solo quando la udii gridare “mamma mia!” con voce arrochita, perché in effetti pensai proprio a mia madre e mi chiesi cosa avrebbe pensato delle sue figlie in quel momento.
    
    Venni due volte anche io, con le dita, sia pure in modo assolutamente silenzioso. Soffocavo i miei suoni sul cuscino ed ero impressionata da come tutta ...
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