1. Come posso rifiutare? (3)


    Data: 10/10/2019, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: il_pugliese, Fonte: RaccontiMilu

    “Aaaaiaaaaa..” è l’unica cosa che riesce a dire… ma non riesco a ficcarglielo.
    
    “Dante… ma che è sta storia, è vergine di culo?”
    
    “No, no, ogni tanto lo facciamo, forse non è lubrif…”
    
    “Dante!!!, Ancora ogni tanto…. Te l’ho detto prima, una femmina deve essere inculata quotidianamente… Com’è, allora non sei foggiano… non conosci il vecchio detto che un’inculata al giorno leva il medico di torno?… se no poi finisce che spendono un capitale per il bifidus regularis.”
    
    Ho notato che quando lo tengo allegro Dante collabora volentieri, oppure (e credo che sia questo il caso), anche a lui piace vedere la moglie mortificata. Emanuela infatti non ride e ad ogni mia battuta stronza abbassa gli occhi.
    
    Io non sono così, ne con amici, colleghi, ne con altre donne mi comporto in questo modo, tantomeno uso questo tipo di linguaggio… ma adesso questa parte fa al caso mio.
    
    “Ok!… cosa stavi dicendo? non è lubrificata?… allora te la sfondo a secco!”
    
    Provo due, tre volte. Lei continua a lamentarsi “Aaaiaaaa… non entra… che dolore” e poi “amò… amò… aiutoooo”.
    
    “Dante sparisce e dopo alcuni secondi ricompare con una bottiglietta d’olio per massaggi”
    
    “Ecco… noi usiamo questa… funziona.” Nel frattempo stavo sculacciando le chiappe di Emanuela per farla rilassare, non so se ha funzionato, però adesso ha il segno della mia mano sul culo.
    
    Strappo il flaconcino dalle mani di Dante, infilo il beccuccio nel culo della moglie e spremo. Il contenuto si riversa nell’intestino ...
    ... della donna, come una specie di clistere, poi ne metto un pò sul cazzo, l’appoggio e spingo.
    
    Wow, funziona, con un solo colpo è entrato violentemente tutto nel culo completamente pieno d’olio.
    
    “Aaaaaarrrgggghhhh…” questa volta non è il classico ‘aia’, è un urlo tipico di chi ha avuto il culo sfondato, lo sfintere ha ceduto alla prepotenza di un cazzo della consistenza del marmo. Qualche secondo per farla abituare e poi… e poi… ecco appena si è rilassata… via! inizia la monta.
    
    Stantuffo violentemente, avevo proprio voglia di questo, mi serviva proprio una femmina da sfondare, devo sfogarmi, togliermi la voglia e scaricare in fondo a questo culo tutta la sborra che ho. Sento le pareti del culo scivolare sul mio cazzo, lo sento veramente durissimo e sicuramente lo sente anche Emanuela. Il marito continua a baciarla e a farle le carezza al seno, almeno quando riesce ad infilare la mano, visto che tengo premuto il corpo della donna sul tavolo, che sussulta ad ogni mio colpo tra tintinnio di bottiglie e bicchieri. La moglie geme, per dolore? per piacere? Bho!, non sono venuto per far godere una donna, sono qui solo per potermi sfogare nel miglio modo possibile… però Dante cedo stia godendo, vedo la patta del suo pantalone notevolmente tesa… meglio così. Magari mi chiama di nuovo quando vuol togliersi lo sfizio di venere la moglie sfondata.
    
    Il viagra mi sta venendo in aiuto, continuo così, a scartavetrarle il culo per 20 o trenta minuti. Lo tiro completamente fuori perché ...
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