1. Il camper


    Data: 08/10/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: TATO, Fonte: EroticiRacconti

    ... seguito da un urlo, mi aveva sfondata di colpo, eravamo fermi ad un semaforo, e credo si sia sentito fino a fuori il camper, Antonio disse, zittisci la vaca, e Aldo mi infilò il cazzo in gola, ero una vacca allo spiedo, uno in gola l'altro in culo, e Luca iniziò a pomparmi come un pazzo, mi si rigiravano gli occhi dal godere, e intanto succhiavo Aldo, e così dopo una ventina di minuti, passati trà un godimento pazzesco e l'altro, Aldo mi disse, vengo vacca, stò per sborrare bevi tutto altrimenti ti piscio in bocca, e così mi preparai.
    
    Partì un potente getto, idirizzato direttamente in gola, lo sentti nello stomaco, e poi un altro che mi colpì il palato e cercai di deglutirlo, ma subito dopo una rafica di schizzi di sperma mi costrinsero a perderne un po', e poco dopo sentii stringermi l coscie e Luca mi riempì di calda sborra, schizzandomi l'intestino, godevo, urlavo di piacere, li spronavo a fare di più, Luca sfondami urlavo e lui spingeva, E COSì LECCAI TUTTA L SBORRA DI Aldo CHE COLAVA SULLA SUA MAZZA.
    
    Ero esausta, mi distesi a pancia sotto, e chiesi da bere, Aldo mi porse una bottiglietta di coca fresca, che bevvi in un attimo, intanto Luca si era alternao alla guida e mi ritrovai trà le braccia di Antonio, che non perse tempo, si sistemò tra le mie chiappie, e aiutato dalla sborra di Luca mi infilò il cazzo e iniziò a scoparmi, ma il massimo venne pochi minuti dopo, Luca stava guidando, si era chiaramente infilato pantaloni e naglietta, e ad un tratto, Antonio, ...
    ... era eccitatissimo, io ero tranquilla, avevo appena goduto, non che non mi piacesse, ma nulla di trascindentale, e ad un tratto Antonio disse, Aldo scopami ti prego lo sai che mi piace il tuo cazzone, e un attimo dopo Aldo infilava 30 centimetri di cazzo in Anatonio, che rantolò, e inizio a incitarlo, si amore scopami sfondami ti prego fammi male, e Aldo lo pompava, e io venivo pompata da Antonio, e nel frattempo sentivo crescere il suo cazzo , era pazzesco, stavo godendo, e poi l'urlo liberatotio, Aldo sborrò, e Antonio lo seguì, era stupendo.
    
    Uscito Antonio, mi gettai a ripulire il cazzo di Aldo, era pazzesco, non si smollava, allore chiesiai ragazzi di parcheggiare, e una volta fermi, mi sistemai a spegni candela sul palo di Aldo, che scivolò dentro mè, dandomi sensazioni pazzesche, brididi lungo la schiena, sembrava la discesa verso l'inferno, mi brucuìiava, e mi allargava sempre di più, lo sentivo centimetro dopo centimetro, Antonio e Luca mi presero per le coscie e mi adagiarono lentamente sul palo, ansimavo, li pregavo di fare piano, Aòdo continuava a mettersi gel, e ad un tratto mi lasciarono, caddi direttamente sullo spiedo, chiusi gli occhi, urlai e svenni.
    
    Milasciarono lì, fino a quando mi ripresi, poi mi rimisero le mani sulle coscie e iniziaronoa sfilarmi, la sensazione era passesca, mi stavo liberando per fortuna, a alla cappella giù di nuovo, sensazioni contrastanti, mi presero la testa, e poi di nuovo e poi di nuovo, fino al paradiso, Aldo mi sollevò, mi ...