1. Al cinema


    Data: 27/09/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: versatilero, Fonte: Annunci69

    Il giorno dopo, verso le 18.00, decido di andare al cinema, porto con me gli abiti da donna e la parrucca… entro c’è un po’ di gente appartata ma corro in bagno a travestirmi… indosso stivali di pelle, reggiseno e perizoma neri, la parrucca e velocemente un filo di rossetto rosso.
    
    Entro in sala e vedo un ragazzo alto; in effetti è un po’ strano, isolato dagli altri come tutti quelli che in un certo modo vogliono apparire. Il ragazzo indossa un paio d’improbabili pantaloni verde pisello, orribili ma….de gustibus. Mi avvicino sculettando, lui si posiziona nervosamente davanti a me, e giocherella con la custodia del cellulare. Mi siedo su uno spigolo di una poltrona, non voglio che pensi che lo voglia tenere lontano, che voglia creare una barriera. Non sa come affrontare l’argomento, è visibilmente nervoso. Gli faccio cenno di seguirmi in un angolo del cinema lui lo fa come un animale al macello, gli dico di calarsi i pantaloni… indossa un perizoma nero con filo che s’insinua tra le chiappe.
    
    Sono a posto, il suo cazzo e molto grosso, rosa, scopro il glande e percorro con le dita l’uretra, sento che s’ingrossa impercettibilmente. Abbasso completamente il suo perizoma e inginocchiandomi vedo che il suo cazzo continua ad ingrossarsi; -“bene”- dico, comincio a succhiare. Il suo cazzo dà segni visibili di eccitazione, assumendo dimensioni asinine; lo faccio sedere e gli prendo il cazzo in mano, è talmente grosso che non riesco a stringerlo con la mia mano; stringo il cazzo e lo ...
    ... spremo, escono alcune gocce più dense, che raccolgo con la punta del dito, velocemente le passo in bocca. Adesso che il suo cazzo è veramente enorme, gli chiedo di allargarmi il culo! Mi dice che è già allargato, con facilità entrano dentro due dita, ruota le dita dentro il culo mentre aggiunge il terzo, poi il quarto, spingo indietro il culo, gli chiedo di più, aggiunge anche il pollice mentre spinge ruotando la mano, sento intorno lo sfintere che si apre e, finalmente tutta la mano è dentro; continua i movimenti di rotazione, mentre io aumento la velocità della sega, lo sfintere si apre e si chiude come una morsa sulla sua mano, adesso la mano entra e esce dal culo con facilità incredibile; lui esclama: “non mi era mai successo di trovare un culo così largo e capace”. Si gira lentamente verso di me, il cazzo è vicino al mio viso, un buon profumo invade le mie narici, dischiudo le labbra, e chiudo gli occhi, lo sento sulle labbra, apro la bocca, entra dentro di me lentamente, lo assaporo tutto, lo spingo in fondo alla gola fino a quando non mi vengono i conati di vomito, continuo ad infilarlo in fondo alla gola mentre la sua mano continua a sfondarmi il culo. Continuo a lavorare con la bocca sul cazzo, sento che si contrae, sta per venire, imperterrito continuo il lavoro di bocca e di mano.
    
    La sborrata liberatoria non mi coglie di sorpresa, indirizzo il getto con la lingua sul palato e lo assaporo tutto, non ingoio, ma lo tengo in bocca.
    
    Mi alzo, lo sovrasto di alcuni ...
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