1. Svezzamento prolungato


    Data: 27/09/2019, Categorie: Incesti Autore: rococo, Fonte: RaccontiMilu

    Mi chiamo Filippo, ho 21 anni, sono un tipo piuttosto solitario, e ho conosciuto il sesso dal vivo solo l’anno scorso. Erano le vacanze di Natale e, non avendo molti amici e non sapendo come passare le giornate, finivo per spararmi due-tre seghe al giorno davanti a siti internet porno.
    
    Mia madre Olga sapeva benissimo come passavo le giornate e ne era molto preoccupata. Non si stancava di ripetermi che alla mia età non potevo stare lì, rintanato in casa, che dovevo assolutamente farmi degli amici, anzi, delle amiche, per conoscere e vivere i piaceri della vita.
    
    Mia madre è donna piacente, di 50 anni, alta 1.70, capelli neri a caschetto, occhi castani, una quarta di reggiseno e un culo favoloso.
    
    Una sera stavo per andare a letto, non prima di essermi visto in camera mia un film osé, di quelli che vanno in seconda serata, quando sentii il rumore di una porta che si chiudeva a chiave; capii che era la camera da letto dei miei, i quali si chiudevano dentro per fare sesso.
    
    Eccitato per il film che avevo appena visto e preso dall’ebbrezza di assistere sia pure solo origliando ad una scopata dal vivo, mi piazzai dietro la loro porta e vi rimasi a masturbarmi. Li sentivo gemere ed ansimare, ma, non comprendendo esattamente se i miei avessero finito, mi attardai ancora un po’ a riprendermi dalla sborrata. Senonchè ad un certo punto sentii i passi di mia madre che stava per aprire la porta per andare in bagno e feci appena in tempo a svignarmela nella mia stanza, anche se ...
    ... era impossibile annullare il tramestìo di quella repentina ritirata.
    
    L’indomani mi svegliai intorno alle 9 del mattino, mi lavai e mi vestii per poi spaparanzarmi davanti alla TV; mia madre era intenta a fare le pulizie di casa. Quel giorno era vestita particolarmente bene e particolarmente scollacciata: una cosa strana per fare le pulizie di casa!
    
    All’improvviso entrò in camera mia, mi spense la TV e mi disse:
    
    – Senti, Pippo, mi sono stufata di vederti sempre a casa stravaccato in poltrona ‘. e anche di ripulire ogni giorno la tua stanza ‘..
    
    Aveva parlato delle pulizie in tono pesantemente allusivo, era chiaro che si riferiva alle tracce di sperma delle mie seghe. Non le risposi, ma lei continuò senza girare intorno all’argomento:
    
    – Lo so benissimo che ieri sera hai sentito mentre io e tuo padre stavamo ‘. mica sono stupida!
    
    Tentai una risposta difensiva:
    
    – Ma mamma, cosa dici?’. io non so’ ieri sera dormivo…
    
    Ma lei non demordeva:
    
    – Seh, dormivi?!…. Passi tutto il giorno davanti a internet a visitare siti proibiti ‘. e ora addirittura ti metti a spiare i tuoi genitori!…. stai diventando proprio un depravato! ‘
    
    Ammutolii, tenevo lo sguardo basso, mi stavo vergognando di me stesso. Mia madre mi aveva sgamato, non avevo argomenti da opporle:
    
    – Immagino che alla tua età abbia bisogno di sfogarti, sessualmente dico, è naturale’ ma allora trovati una ragazza con la quale uscire! ‘ mica puoi continuare a poltrire in casa e a ‘. farti seghe!
    
    A quel ...
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