1. DOCCIA


    Data: 24/09/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: leccami81, Fonte: RaccontiMilu

    L’acqua calda mi attraversava le curve del corpo. Scorre attraverso l’incavo del seno e giù fino alle natiche e in mezzo alla mia passerina appena depilata’ un caldo abbraccio fatto di schiuma e acqua che mi rilassa’ il mi massaggio le tette mentre il getto della doccia continua il suo lavoro e mi sento sensuale e calda’ entro con il getto della doccia tra le labbra della fica’ e avvicino il soffione sempre più dentro’ i capezzoli diventano duri e mi sento consapevole del mio corpo e provo piacere dal mio toccarmi’ mi godo il piacere del tocco dell’acqua’ e non solo dell’acqua’ in quell’istante suonano alla porta.
    
    In un secondo quel momento di estasi scompare e mi affretto ad uscire per vedere chi mi disturba’ mi avvolgo un asciugamano attorno al corpo e lo fisso bene’ i capelli gocciolano sul tappeto. Purtroppo non ho lo spioncino e sono costretta ad aprire per vedere chi &egrave. Alla porta trovo un ragazzo di colore con un bel sorriso, come non se ne vedevano da un po’a bussare le porte. Indossa una maglietta e un paio di jeans. E’ alto e ben proporzionato, con un bel fisico.
    
    Mi squadra e capisce che sono una bella donna, magari un po’ sprovveduta ad aprire ad uno sconosciuto praticamente nuda. L’asciugamano copre appena il seno e anche sotto non mi sento molto ‘vestita’. Devo reggere il telo con una mano perché l’ho stretto male e tende ad aprirsi sotto la pressione del mio seno’
    
    Mi dice che voleva chiedermi dei soldi e io mi chiedo come possa essere entrato dal ...
    ... portone d’ingresso del condominio’ Nonostante l’aspetto trasandato &egrave un bell’uomo. Gli dico che gli posso offrire qualcosa da mangiare ma niente soldi.
    
    Mi guarda interessato. Sembra innocuo. Lo faccio accomodare in cucina e gli verso un bicchiere di succo di frutta. Mi chiede come mi chiamo, se sono fidanzata, se lavoro. Rispondo con ordine alle sue domande e gli offro dei biscotti. Gli dico che se ha pazienza di aspettarmi vado a cambiarmi e poi parliamo con più calma e meglio. Mentre glielo dico ‘ sono ad un passo davanti a lui ‘ non so come ma mi si apre l’asciugamano e mi cade a terra. Rimango nuda davanti agli occhi di uno sconosciuto. Sono impietrita per l’imbarazzo.
    
    Non &egrave certo la prima volta che mi trovo nuda davanti a un uomo conosciuto da poco ma forse questa volta non volevo provocarlo, solo tendergli una mano.
    
    Ride divertito e dopo qualche esitazione mi guarda malizioso e allunga una mano credendo che sia una dichiarazione di disponibilità da parte mia. Mi tocca la pancia e sale con la mano verso il seno fino ad afferrarne uno con forza’ ‘&egrave tanto tempo che non lo faccio’ mi dice’ ‘sei bella’ continua’ e allunga l’altra mano verso la mia fica’ mi sento paralizzata’ di solito reagisco alle situazioni di questo genere ma ora non ci riesco’ e mi lascio toccare’ entra tra le labbra della mia vagina con un dito e comincia a muoverlo su e giù’ &egrave grosso e ruvido’ poi avvicina la testa all’inguine ed estrae una lingua lunga e veloce’ me la ...
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