Parlerai, puttana, saprò come farti parlare
Data: 24/09/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Sensazioni
Autore: evoman, Fonte: RaccontiMilu
Da anni ormai sei l’assistente di uno scienziato e quello che ha scoperto non
ti piace. Un laser che se cadesse nelle mani sbagliate potrebbe essere un’arma
di distruzione di massa.
Stai tornando a casa la sera, all’improvviso il buio, ti hanno messo come un
cappuccio, ti tengono una mano premuta forte sulla bocca per non farti urlare,
ti sollevano e ti portano in un furgone.
L’uomo continua a tenerti e tu dopo poco smetti di divincolarti. E’ troppo
forte per te.
Ti fanno scendere strattonandoti, sempre con il cappuccio in testa, scendi
delle scale, si apre una porta. Vieni fatta sedere e legata. Braccia in alto
ditero la testa, gambe a una specie di predellino. Non vedi ancora niente, hai
il cappuccio. Provi a chiedere chi sia, piagnucoli, ma finora nessuno ti ha
degnato di una risposta.
All’improvviso la luce, ti hanno levato il cappuccio e un uomo è davanti a te.
Ti da immediatamente uno schiaffo, anticipando la tua voglia di parlare, di
chiedere.
“Zitta puttana, ora mi dirai tutto quello che sai sul laser. Sarà un piacere
farti parlare, vedrai che sarà un esprienza indimenticabile anche per te”. E
giù una bella risata sonora.
Ti mette dei morsetti sui capezzoli e sul clitoride ti gela con le sue parole
“questi portano corrente elettrica, ma io posso variare l’intensità. Fino a un
certo punto ti farà godere, oltre ti farà urlare di dolore. In mezzo sentirai
tutti e due alla massima potenza. Vedrai che dopo ...
... un’ora di questo trattamento
mi dirai tutto”. E giù un’altra risata.
Ora si siede davanti a un pannello di controllo e muove delle manopole. Senti
un formicolio che ti prende capezzoli e clitoride, diventa sempre più forte,
come se mille aghi ti pungessero. Poi i tuoi muscoli sono presi come da
contrazioni fortissime e le tue parti più sensibili subiscono uno stimolo
violentissimo.
Il porco aveva ragione, quel trattamento è brutale, ma la tua carne sta
impazzendo. Sei sudata, stravolta, ma i tuoi lamenti sono indubbiamente di chi
sta per godere, gemi come una cagna, mugoli, sospiri, sbuffi. Provi a resistere
ma non ci riesci. Vieni con un orgasmo potentissimo, non riesci a non urlare.
Lui gira le manopole e ora l’orgasmo diventa dolore nero, acuto, capezzoli e
clito sembrano scoppiare. Dura pochi sencondi, nei quali il tuo urlo di piacere
è diventato urlo di dolore. Tutto all’improviso smette.
“Ti paice il giochetto puttana? Lo continueremo a fare fino a sfinirti”.
E il bello è che viene di persona a constatare quanto siano dritti i tuoi
capezzoli e il clito, li tocca, li massaggia e ride “Guarda questa troia quanto
si è divertita, scommetto che un orgasmo così potente non lo avevi mai provato,
vero?”
Era vero, ti senti distrutta ma appagata come mai prima, una cosa incredibile.
E ora le tue parti intime sono sensibilissime, gonfie, dure, eccitate, e la tua
fica sbrodola da matti. Senti gli umori che colano lungo ...