Trasgressione serale
Data: 23/09/2019,
Categorie:
Etero
Autore: mt72, Fonte: Annunci69
... ma adesso ti voglio dentro di me” Mi prese per i capelli per farmi alzare e baciarla, e, come natura comanda, il mio cazzo scivolò verso di lei ed entrai in quel pozzo dei desideri colmo di umori.
Le bloccai le mani sul cofano e comincia a sbatterla con foga, ammirando lo spettacolo delle sue immense tette che ballavano al ritmo dei miei colpi.
Stavo per godere e lei se ne accorse e mi cinse con le gambe “Riempimi” Mi svuotai dentro di lei.
Ero esausto, anche lei sembrava stanca, ma mi baciò, si avviò in strada con solo il vestitino fermo in vita e si mise a pecora sulla riga di mezzaria e cominciò a masturbarsi, giocando a volte anche col foro dietro.
L’invito era chiaro; lo voleva nel culo.
Andai alle sue spalle, sputai nel foro e comincia a giocare con la lingua e le dita per aiutare a dilatarlo, nel frattempo lei continuava a masturbarsi a forza e la vidi godere.
“Inculami non resisto più”
Puntai la cappella al suo foro ben umido e preparato e cominciai a spingere, era almeno un anno che non la inculavo, ma non ci volle molto a farlo scivolare dentro.
La sentii fremere appena la cappella entrò, poi si rilassò per farmi entrare con tutta l’asta, continuando a sfregarsi il clitoride e ad affondare le dita dentro la sua figa fradicia regalandosi quello che poteva sembrare una doppia penetrazione.
Stavo venendo, mi tolsi dal suo culo, la girai di scatto e le misi il cazzo in bocca per farle ingoiare tutto e lei, da brava zoccola quale è sempre stata, non se ne fece scappare una goccia.
Vedemmo dei fari lungo la strada, ci tirammo su velocemente e ci rifugiammo in macchina, spensi le luci e guardai la macchina passare dall’altro lato dei cipressi.
Recuperammo gli indumenti ci ricomponemmo e tornammo a casa molto più rilassati e soddisfatti.
.