1. Quando scappa scappa


    Data: 18/09/2019, Categorie: Lesbo Autore: Conte01, Fonte: Annunci69

    Come ogni estate, anche quell'anno, mi ero trasferita in campagna dai nonni materni.
    
    Paesino di circa mille anime e case sparse in tutta la campagna.
    
    Avevo un gruppo di amiche quelle solite conosciute da bambina alcune vivevano li tutto l'anno altre come me solo in estate.
    
    Le possibilità di svago erano davvero poche, noi ragazzi ci incontravamo al bar del parco.
    
    Tra ragazze le solite chiacchiere alla ricerca di qualcosa di nuovo da inventare o qualche ragazzo di passaggio da conoscere ma in genere le facce erano sempre le stesse.
    
    Verso i tredici-quattordici anni era stato anche divertente avere i primi filarini estivi con quei ragazzi ma ormai non mi interessavano più.
    
    Sarà che stavo crescendo ma quell'estate sembrava più pallosa del solito e niente riusciva a risollevarla.
    
    Una sera dopo essere stata al bar rincasavo a piedi, casa dei nonni distava si e no cinque chilometri, la strada non aveva marciapiede ma era asfaltata e costeggiava tutta una serie di villini.
    
    Saranno state le venti all'inizio di luglio pieno giorno.
    
    Camminavo da circa quindici minuti quando sentii impellente la necessita di fare pipi.
    
    Avevo bevuto troppa CocaCola ed anche una mezza birra offerta da un ragazzo e sicuramente per la fretta ero uscita di casa senza farla.
    
    Ancora dieci minuti di strada e proprio scoppiavo, inizia a guardarmi intorno.
    
    Di farla in strada non se ne parlava, passavano comunque troppe macchine e di angolini appartati non ce ...
    ... n'erano.
    
    Recinzioni, siepi, muri, tutto chiuso, ad un certo punto passai davanti ad una lunga recinzione in muratura alta circa due metri, oltre si vedevano le cime degli alberi.
    
    Ai lati del cancello la recinzione si abbassava formando due curve concave per cui l'altezza si riduceva.
    
    Sbirciai dentro e nel frutteto vidi una donna che zappava.
    
    Il cancello era accostato lo spinsi ed entrai per richiamare l'attenzione della donna.
    
    Quella poggiò la zappa e si avvicino, poteva avere una settantina d'anni e nonostante l'abbigliamento si vedeva che era una bella donna.
    
    “mi scusi", dissi quando fui vicina abbastanza, “mi scappa la pipi”.
    
    “non preoccuparti” mi rispose divertita, “posto ce n'è e qua sono sola mettiti dove vuoi ma allontanati dal cancello”.
    
    Feci alcuni passi sistemandomi dove il muro era più alto, dandogli le spalle abbassai i jeans e gli slip mi accucciai a terra ed inizia a farla.
    
    Quando finii non avendo fazzolettini, agitai un po la patatina per far scendere le ultime gocce, mi alzai sollevai tutto e mi girai.
    
    La donna era rimasta alle mie spalle, ringraziai e scappai quasi di corsa.
    
    Tornando a casa, senza sapere perché, inizia a sentirmi eccitata.
    
    Arrivata a casa sali in bagno per lavarmi, la patatina era tutta bagnata, a gambe larghe sul bidet non riusci a resistere e mentre mi lavavo mi feci un ditalino venendo subito.
    
    La notte a letto ripensai a quanto era accaduto, mentre mi toccavo lentamente mi resi conto che mi sarebbe piaciuto ripetere ...
«1234»