Parmigiana con melanzane
Data: 29/11/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: Consolidato, Fonte: RaccontiMilu
... per due un po’ appartato ‘ precisa richiesta accolta e compresa al volo dal maitre del locale ‘ e risponde: Non mi importa stasera vai a cena da sola, ci smessaggiamo e ci chiamiamo durante la serata Locanda I tre sciocchett vai col taxi ‘.. da non perdere ‘.. bacio
Poi non contento ne manda un secondo a ruota senza darle il tempo di rispondere: Stasera sono a cena fuori da solo e ho bisogno di compagnia Sono ad Ancona devi essere mia almeno al telefono Vestiti sexy e tirata e poi mi racconti tutto ci divertiremo baci
Pensando di dare la mazzata finale ne invia un terzo: Ho chiesto ad un amico che non ti conosce di fare compere per te. Un regalo per essere più vicini stasera”. trovi tutto in albergo
Paola legge il primo e sorride, riceve il secondo e già comincia a fantasticare. Al terzo messaggio ha completamente perso il filo dell’argomento in quel momento trattato dal docente e travolta dal calore, sente il bisogno di andare in bagno.
Entra nel bagno e si comincia a toccare il seno da fuori, poi, tenendo lo sguardo fisso sul display del cellulare, infila una mano nello scollo e si pizzica il seno con i polpastrelli e con le unghie. Una fitta di dolore e piacere la invade e li passa la lingua sulle labbra. Poi un po’ tremante alza la gonna, abbassa le mutandine e si scopre fradicia nella fica. Prende coraggio e si infila prima una, poi due ed infine tre dita dentro, quasi a sentire male al polso data la posizione non comodissima e inizia un dai e vai che ha, ...
... haimè, breve durata perché viene richiamata all’ordina dall’ingresso nei locali attigui da un’altra ragazza del corso. Con le dita ancora bagnate del suo sughetto scrive in risposta: Sei un pazzo, sono allagata e mi sto toccando in bagno, ok stasera ceneremo insieme a distanza, ‘ ma mettiti carino e non guardare le tette delle cameriere .. lo so che lo fai’ ti becco sempre
Luca legge e commenta: lo so che sei porca ma questo è niente stasera ti faccio tirare tutto il maiale che nemmeno ti immagini. Ma non lo scrive perché non vuole bruciarsi il programma.
Arriva a Parma alle 4, si infila in centro, parcheggia e corre prima in pasticceria. Dai tempi in cui la frequentava non è cambiata per niente. Le gentili commesse formano un bel vassoietto di pasticceria secca e di dolcetti ripieni di crema al limone con decorazioni di frutti di bosco. A parte fa impacchettare un bel barattolo di panna e uno di crema inglese. Poi sceglie una acqua vite invecchiata di produzione piemontese.
Dietro l’angolo c’è il Maria Luigia, l’albergo di Paola, una bellissima costruzione del ‘700 con due colonne neoclassiche all’ingresso. Entra nella hall e chiede al portiere di ricevere una busta per la dottoressa PM. Detta un biglietto al portiere ‘ per non essere riconosciuto dalla grafia ‘ ed esce. Dentro la busta si trovano il completo guepiére e calze, i dolci, l’acquavite e le cremine commestibili, ma non le due mutandine acquistate.
Si precipita alla macchina, esce ...