1. Lo abbiamo scopato tutti


    Data: 16/09/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: RedTales, Fonte: Annunci69

    ... a succhiare, continuando ad armeggiare con una mano sull'altro. Ancora qualche minuto e quei due arnesi da sfondamento lo avrebbero coinvolto in giochi da togliere il fiato. Paolo lo fece stendere di schiena sul tavolo e, dopo che Francesco lo lubrificò in abbondanza, sollevategli le gambe, cominciò a penetrarlo. Accidenti. Lo sentiva proprio bene. Fece un profondo respiro ma non riuscì a finirlo perché due mani gli piegarono la testa indietro e si trovò l'altro uccellone in bocca. Tutti e due cominciarono a scoparlo con decisione, infilandosi dentro di lui quasi completamente da tutte e due le parti. Fu bellissimo.
    
    Dopo un po' uscirono e, scambiandosi la posizione e fattolo girare a pancia in giù, ritornarono dentro di lui. Quei due affari di quasi venti centimetri e grossi in proporzione piantati in bocca e in culo lo stavano facendo godere immensamente e li sentiva molto bene entrambi. I due ci davano dentro e lui assaporava tutta quella foga. Altra manciata di minuti e... “si cambia”.
    
    Lo misero a pecorina su un basso tavolino e... ricominciò il gioco di prima. Uno lo presa da dietro, tenendolo ben stretto per i fianchi per poter affondare bene i colpi mentre l'altro, infilato l'uccello in bocca gli afferrò la testa con le mani per dirigere il ritmo. Per fortuna che sapeva come farlo scivolare in gola, perchè quel bel paletto si infilava dentro fino alle palle.
    
    Da questa posizione lo trascinarono verso la poltrona. Il più alto si sedette e se lo mise seduto ...
    ... sopra di lui, guidando con la mano il cazzo dentro quel culo che cominciava già un po' a bruciare per l'uso intenso. Questa volta gli sembrò ancora più grosso e provò addirittura un leggero fastidio ma non riuscì a mettere a fuoco la cosa che l'uomo iniziò a farlo saltare sulle gambe, con l'altro che si mise in piedi davanti offrendogli il cazzo che lui riprese a succhiare.
    
    Il tutto avveniva con ritmi frenetici, senza pause. I due sembravano davvero delle macchine da... monta. E... fatte veramente bene. Oltretutto sapevano benissimo come sistemarsi in queste posizioni che anche Giogi aveva già provato con altri, ma mai tutte assieme. Adesso riusciva solamente a vedere la pancia di quello che lo infilava in bocca che si avvicinava e si allontanava e sentiva benissimo quando, ricadendo sulle gambe dell'altro, il cazzo gli si piantava completamente nel culo. E, arrivato in fondo, gli stimolava un po' tutto dentro dandogli un piacere esagerato. Ormai avrebbe voluto avere la bocca libera per gridare perché stava godendo come non mai. Come se lo avesse ascoltato, gli liberò la bocca. Il tempo di sputare qualcosa e di mugolare per il piacere che lo afferrò per le mani e lo sollevò, quasi di peso, facendolo alzare e togliendoli quel piacere che lo bruciava dentro. Era sudatissimo, ma anche loro sgocciolavano.
    
    “Come ti sembra?”
    
    Francesco, dopo aver raddrizzato un cuscinone, si sdraiò su una panca bassa, tipo quelle delle sagre e lo invitò a scavalcarlo per... autoimpalarsi su ...