1. La menzogna(nuda dietro la siepe finale)


    Data: 16/09/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Spettro82, Fonte: Annunci69

    La luce delle torce mi si piantò sulla pelle , rimasi immobile nella mia nudità come fossi una bestiolina braccata.
    
    Dai vetri della macchina potevo intravvedere solo due figure indistinte, mentre Max e Lisa cercavano di coprirsi velocemente con i vestiti che erano sparpagliati ovunque.
    
    Per un attimo pensai fossero gli uomini che avevano seguito Lisa dopo averla stuprata.
    
    Quando gli occhi si abituarono alla luce mi accorsi che le cose stavano molto peggio, erano i due poliziotti della caserma situata poco fuori dal paese.
    
    La cosa veramente grave era che uno dei due uomini era il fratello di mio marito.
    
    "Daria!?!.... Ma che cazzo ci fai nuda in mezzo al bosco vicino ad un campo nomadi?"
    
    Pensai a mille cose da rispondere ma la mia bocca rimase cucita
    
    "Mi hanno rapita e stuprata...."
    
    Risposi d'istinto l'unica cosa che mi era balenata in testa da usare come scusa per mio marito.
    
    Max rimase di sasso, preso alla sprovvista dalle mie parole, Lisa invece sembrava non aver capito mentre nascondeva i seni ancora sporchi di sborra agli occhi dei due agenti che erano a metà tra il sorpreso ed eccitato.
    
    "Ma sei scema? Brutta puttana io ti ammazzo che cazzo ti sei inventata!!!"
    
    Prima che potesse fare qualunque cosa uno dei due poliziotti lo aveva trascinato fuori dalla macchina e gettato nel fango.
    
    Lisa intanto mezza nuda lo stava riempiendo di pugni tentando di difendere il marito.
    
    Le arrivo' uno schiaffo che la mandò a terra con la fica aperta ...
    ... oscenamente davanti agli occhi dei due.
    
    Max preso dalla rabbia si rialzo' e colpi' in pieno volto Carlo, il fratello di mio marito, con un pugno carico di rabbia.
    
    Una scarica di manganellate investirono l'uomo lasciandolo a terra indifeso e dolorante.
    
    "Figlio di puttana ora ti insegno a stuprare Daria, girati coglione e alza il culo!"
    
    Il collega lo guardo' sbigottito, ma Carlo gli disse che quello che accadeva li restava sepolto nel bosco ed era una cosa tra loro.
    
    Poi lentamente con aria sadica appoggio' la punta del manganello tra le natiche di Max e con determinata cattiveria iniziò a farglielo entrare a secco su per il culo.
    
    Le urla erano un misto che ad ogni affondo sembravano passare dal dolore al piacere.
    
    La stava scopando da quasi un minuto quando la perversione di quella scena mi rapì i sensi e portandomi una mano tra le cosce mi trovai bagnata fradicia.
    
    Lisa con mia somma sorpresa si era tolta di nuovo le mutande e messasi a carponi davanti al marito si era aperta con due dita la figa davanti al collega di Carlo,
    
    invitandolo a usare il manganello anche con lei.
    
    "Carlo sei un vero uomo, mi hai salvata e vendicata, non so' cosa dire.....ma non serve tutta questa violenza!! "
    
    Scesi dalla macchina, ero nuda di fianco a lui, il mio corpo puzzava di sperma.
    
    La divisa e il suo fisico atletico mi eccitavano terribilmente come mi eccitava il potere che stava esercitando sul uomo ai suoi piedi, che seppur innocente aveva accettato la sua ...
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