1. Baby-baby sitter


    Data: 14/09/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Ottanta80, Fonte: Annunci69

    Eccoci qui, sudati, stremati, imbarazzati e sporchi.
    
    L'ha voluto lei.,io l'avevo avvisata più e più volte.
    
    "Marta (nome di fantasia) l'uomo non è fatto di ferro,cerca di indossare dei pantaloni un po' più lunghi"
    
    Ma lei imperterrita continuava a girarmi per casa con in dosso quei minuscoli shorts che coprivano solo in parte il suo stupendo sederino.
    
    Marta:22anni,1.60 x 48kg,tettine piccole e molto sode ventre piatto e un paio di chiappe tonde e sode con una pelle liscissima.
    
    Era la baby sitter del mio nipotino e frequentava spesso casa mia.
    
    All'apparenza ingenua e disinteressata ai maschi di casa nostra (siamo tre fratelli maschi e una femmina) aveva il vizio di girare per casa sculettando ed assumendo posizioni provocanti e maliziosa.
    
    Questa mattina l'abbiamo fatta grossa. Mentre il mio nipotino di due anni dormiva ancora e io ero intento a fare colazione, si presenta in cucina meno vestita del solito, si china nella dispensa a cercare qualcosa offrendomi una visione privilegiata del suo panettoncino, io ho un'erezione immediata e per la duecentesima volta le dico: "Marta, l'uomo non è fatto di ferro. L'uomo è forte, ma la carne.. È debole.." mi avvicino a lei (che nel frattempo non si era mossa), le appoggio il pacco sul taglio del culo e invece di scappare mi fa: "debole, ma dura.. Mmmm"
    
    Dicendo ciò inarca la schiena, spingendosi verso di me e sentendo il mio vigore si lascia scappare alcuni inequivocabili sospiri.
    
    Non ci penso su due volte e la ...
    ... afferro per i fianchi strusciando ritmicamente la mia nerchia sul suo culo fino a raggiungere la massima erezione.
    
    Le abbasso gli short e le mutandine e la trovo fradicia. In quella posizione inizio a baciarle labbra e buco del culo, esploro i suoi pertugi inebriandomi dei suoi umori. Ha la figa morbidissima, liscia senza il minimo pelo.
    
    Starei ore a lappare il suo nettare, ma abbiamo poco tempo.
    
    Mi alzo e tenendole i fianchi le punto la cappella sulla passera e con una leggera pressione sono già dentro.
    
    Lo spingo lentamente in fondo, poi lo ritraggo ammirando quanto questa troietta me lo abbia bagnato. Il tempo è sempre meno e devo fotterla velocemente così aumento il ritmo scopandola con foga. L'orgasmo la sorprende e la lascia senza forze, non me ne curo e sorreggendola pet i fianchi finisco di fotterla sborrandole sulla schiena. Sono fradicio di sudore, lei pure. In cucina c'è odore un odore di sesso incredibile. Lei scappa in bagno a lavarsi un po', io la raggiungo trovandola china sul bidet e mi avvicino a lei col cazzo che sta tornando duro. Ha il viso paonazzo, si sente forse in colpa, ma si vede che è ancora eccitata. La prendo per la coda e le porgo il mio uccello da ripulire. Con ingordigia e una imprevista maestria mi lavora il cazzo in maniera sublime. Alterna profonde pompate a lente leccata di palle e asta senza mai smettere di segarlo, tiene lo sguardo fisso su di me e abbassa gli occhi solo quando lo inghiotte tutto. La situazione è troppo erotica ...
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