1. Il piacere è tutto nostro - Parte 3


    Data: 13/09/2019, Categorie: Etero Autore: lemongrass7, Fonte: EroticiRacconti

    Era eccitata, sin dal momento in cui lo aveva sentito entrare qualcosa si era smosso nel suo basso ventre e aveva sentito come un prurito invaderla.
    
    Quando aveva percepito il suo odore, quello forte del suo pene, e quando aveva udito i suoi gemiti farsi sempre più forti, si era sentita bagnare completamente le mutande.
    
    Sentendolo ingrossarsi nella sua bocca e tremare, aveva avuto l'istinto di portarsi una mano tra le proprie gambe, ma quando lo sperma di lui aveva iniziato a invaderle la bocca, aveva avuto un'idea migliore.
    
    Dopo avergli fatto sentire il calore della propria vagina e la sua consistenza bagnata e densa, aveva rimosso la mano di lui dalle proprie mutande e l'aveva lasciato lì, appoggiato allo stipite del bagno, coi pantaloni e le mutande abbassati e il pene che iniziava a riammosciarsi, e se n'era andata in camera loro.
    
    Si mise seduta al bordo del loro letto e non dovette aspettare molto prima di vederlo entrare, completamente nudo, nella stanza. Le sue spalle larghe e la linea delle sue braccia le fecero venire voglia di alzarsi per abbracciarlo, ma aveva appena iniziato a giocare con lui, non voleva interrompersi proprio ora.
    
    "Bentornato, amore", gli disse, "ti è piaciuto?"
    
    Aveva ancora il sapore del suo sperma in bocca.
    
    Lui la guardò e ammise: "Tantissimo, mi hai preso di sorpresa."
    
    Lei non fece in tempo a compiacersi che lo vide avvicinarsi e, improvvisamente, lui la baciò con grande foga.
    
    Percepì subito il proprio sapore nella ...
    ... bocca di lui e capì che si era leccato le dita che lei gli aveva bagnato coi propri umori.
    
    Lui, senza staccarsi dalla sua bocca, iniziò a toglierle la canottiera, liberandole i seni che ricaddero, pesanti, verso il basso.
    
    Sentì i propri capezzoli duri e sensibili, e quando lui le prese un seno in mano, scendendo con la bocca a succhiarglielo, non si preoccupò di trattenere un gemito di sorpresa ed eccitazione.
    
    Lei lo guardava giocare con i propri seni, ma lui alzò l'altra mano, delicata ma decisa, sul suo collo, facendole alzare la testa. A quel punto si fiondò a baciarle il collo, dapprima in maniera casta e lenta per poi passare a succhiare e mordere tutta la zona della clavicola, salendo fino all'orecchio.
    
    Adorava essere baciata lì e iniziò a sentire dentro le mutande un calore insopportabile. Capì di non essere più lei a dirigere i giochi e la cosa la fece rilassare ed eccitare ulteriormente.
    
    Sentì le mani di lui che le sfioravano la schiena, provocandole dei brividi che la fecero sciogliere completamente. Poi lui si fece più diretto e, dopo averla abbracciata facendole sentire il calore del proprio corpo sui seni e sulla pancia, cominciò ad accarezzarle i fianchi e scese fino a stringerle forte le cosce calde. Quando sentì la sua mano stuzzicarle la pancia in prossimità dell'elastico delle mutande, ebbe l'istinto di spingersi verso di lui. Aveva voglia di essere toccata, subito.
    
    Lui percepì la sua smania e, dolcemente, le mise una mano sul petto, facendola ...
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