Il primo cornuto - Racconti Erotici

Il primo cornuto

Ho 41 anni. Sono molto attratto dalle donne, un pensiero ormai stabilizzato dentro di me. Però, fino all’età di 24 anni sono stato un ragazzo proiettato verso una vita equilibrata: ho avuto una splendida ragazza per 6 anni, mi sono laureato in 4 anni e ho subito intrapreso la mia professione con successo. E’ accaduto però che la mia ragazza, Giorgia, abbia avuto la brillante trovata di lasciarmi dopo una settimana dalla laurea: “un bel regalo per il periodo più bello della mia gioventù!” La giustificazione è stata che ormai mi vedeva come amico, che mi voleva bene ma che non mi amasse più come un tempo. Inutile dire che ho sofferto come un cane fino a quando, a distanza di circa 3 mesi, l’ho scoperta con un altro! Bella stronza! insensibile e superficiale. Da quel momento l’ho allontanata dal mio cuore, ho frequentato moltissime donne e mi sono divertito in tutti i sensi. Locali notturni, club privè, siti d’incontri, viaggi in oriente, crociera per singoli. Il sesso e la promiscuità sono divenuti parte integrante dei miei momenti liberi, delle mie notti interminabili; me la sono davvero goduta la vita non pensando più a lei. C’è un però; due estati fa suo cugino mi riferì che si sarebbe presto sposata. Ed è andata proprio così. Da quel momento un chiodo fisso nella mia testa: lei felicemente sposata con un 50enne (non l’uomo per il quale mi aveva fatto cornuto) ed io ancora fermo al palo in cerca della pollastra di turno! Ha anche avuto un bambino l’anno successivo al ...

... matrimonio.

Ho quindi maturato l’idea di consumare la vendetta, di servirle il famoso piatto freddo, che ho avuto sempre in serbo per lei.

Ho fatto un’indagine, ho scoperto l’indirizzo dove viveva e i suoi orari. E’ iniziato così il mio lento e inesorabile corteggiamento fatto di composizioni di fiori, rose e poesie di amore.

Sono così divenuto l’uomo del mistero, l’amante platonico. Non ha avuto mai il mio numero di telefono, solo una mail unita a uno dei tanti mazzi di fiori. E’ iniziata così una chat durante la quale, con le parole mi sono spinto anche oltre, fino a scoprire un po’ della sua intimità, delle sue esperienze, dei suoi segreti. Tante volte mi ha anche detto che le sembrava di dialogare con una persona conosciuta! E’ divenuta molto curiosa. Mi ha anche parlato del suo passato con me, non in termini carini però, giacché ha ammesso che prima di lasciarmi, aveva avuto un solo ragazzo, ma che una volta conosciuto Walter aveva perso il rispetto e la considerazione. In sostanza Walter era più bello in tutto, perchè palestrato, con più capelli, più alto e, soprattutto, messo molto bene (…), per questo motivo si sentiva più donna e maggiormente “riempita” d’amore! Non nascondo che ho davvero fatto fatica a non dirle quello che pensavo. Quest’affermazione mi ha però condotto a un’altra strategia rispetto a quella pianificata inizialmente, che prevedeva il graduale avvolgimento e la riconquista della preda da parte mia. Ho continuato per ben 4 mesi a corteggiarla e nel ...