Pinguino pallido - Racconti Erotici

Pinguino pallido

Quella notte dopo il ns primo incontro … fatto solo ed esclusivamente di mani …. Mi sentivo appagato, non era subentrato il benche’ minimo rimorso di aver tradito la mia ragazza e futura moglie …. Anzi la voglia di spingermi oltre una semplice sega mi rimbombava nella testa…

C’è da dire che iniziare un rapporto basato solo ed esclusivamente sul sesso senza alcune implicazioni sentimentali non era facile … io ero fidanzato da anni … e veronica la mia nuova “amante” si mostrava abbastanza tranquilla … dovevo in un certo senso cercare di conciliare le due frequantazioni …

All’apoca dei fatti vivevo da solo dato che lavoravo a circa 30km dal mio paese e l’azienda mi aveva messo a disposizione un piccolo appartamento tutto per me … quindi avevo la possibilità di organizzare i miei incontri clandestini come meglio credevo ….

I social mi aiutarono e non poco nel cercare di capire veronica a che punto si sarebbe spinta … era un continuo inviare link a sfondo sessuale …. Raccontandoci i ns tabu e le ns reciproche voglie… iniziammo a vederci un volta a settimana sempre in giro e sempre senza concludere un granche’!!

… finchè una sera ……

Avevo dato appuntamento alle 21.00 circa a casa mia … avevo già liquidato la mia fidanzata dell’epoca con la solita scusa “sono stanco ho lavorato parecchio mi metto a dormire!”

Veronica mai puntuale anche quella sera tardò e di parecchio erano le 22 ed ancora non arrivava … ero spazientito mi arriva un sms “scusa tardo … mi farò ...

... perdonare … pinguino pallido “… alle ore 22.30 circa sento la macchina entrare nel vialetto di casa apro la porta e vedo veronica con un vestitino nero cortissimo … si intravedevano le autoreggenti … decoltè nere e tacco vertiginoso …. Amo le decoltè e glielo avevo già accennato in chat nelle ns interminabili conversazioni … ecco il suo farsi perdonare iniziava a materializzarsi !!!! dimenticavo giubbino di pelle a coprire le spalle….

Entra in casa molto sicura di se … la mia voglia era tanta chiudo la porta, ci salutiamo con bacio a stampo … iniziamo una breve discussione …. Le guardo le mani … lei capisce … “oggi pretendo che mi fai godere anche a me “ sono stanca di fare seghe “ mi dice…. Eravamo su un piccolo divano molto scomodo lei si alza in piedi davanti a me … le alzo il vestitino, con forza mi prende la testa e me la porta ad altezza fica capisco che ora tocca a me farla godere ed anche parecchio !!!!

Si appoggia al tavolo dietro il divano il suo bel culo è messo comodo … apre un po le gambe le sposto il filino del perizoma … è già molto eccitata la sua figa gronda… mi confida che in macchina intanto che veniva si era masturbata senza godere … voleva che fossi io a farla godere … inizio un lavoro di lingua … le succhio il clitoride … ha un buon sapore la sua figa.. mi piace … intanto con le mani inizio ad allargarle le gambe il più possibile … le piace ansima … mi trattiene la faccia forte sulla sua figa … non mi lascia neanche respirare … mi accorgo che sta per ...