1. Amici da una vita


    Data: 05/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: cris35, Fonte: Annunci69

    Sono seduto sul bordo del letto, i gomiti appoggiati sulle gambe, la testa tra le mani, mi guardo i piedi, con una sensazione di malessere addosso, sto qui seduto e penso …
    
    Dietro di me, disteso, c’è Nicola, che girato sul fianco suo fianco destro, mi da le spalle e dorme, dorme di un sonno profondo, la serata è stata lunga, stancante, anch’io sono esausto, mi scappa la pipì, faccio un po’ fatica ad alzarmi, mi gira la testa, aspetto un attimo, intanto penso …
    
    Nicola è un amico, di quelli veri, e stasera me l’ha dimostrato, e anche bene.
    
    Oggi pomeriggio ci siamo dedicati un paio d’ore come ogni tanto facciamo per fare quattro chiacchiere, siamo soliti rintanarci al bar del centro commerciale, dove il martedì pomeriggio c’è poca gente, quindi anche se stiamo seduti più del dovuto, nessuno ci dice niente.
    
    Con Nicola parliamo di tutto, ci confidiamo, lui mi parla dei problemi che ha con la nuova compagna, io gli racconto della mia vita coniugale, lui sa dei racconti che scrivo in questo sito, glieli ho fatti leggere, gli ho fatto vedere il sito con tutta la sezione degli incontri, gli ho spiegato come funziona, non lo conosceva, ha visto anche il mio profilo, ma non è un problema, non è la prima volta che mi vedeva nudo …
    
    Oggi si parlava di lavoro, lavorando insieme poi ci confrontiamo spesso su quello che ci succede, a volte anche solo per sparlare dei nostri colleghi, su quelle che fanno di sbagliato, o anche solo per fare qualche apprezzamento alle colleghe ...
    ... più carine, ad un certo punto me ne sono uscito con una domanda:
    
    “Nico, se io fossi omosessuale, cosa penseresti di me?”
    
    Ha sgranato un po’ gli occhi, la domanda l’ha sorpreso, poi ha risposto:
    
    “Sai, catalogare le persone con etichette del tipo “omosessuale”, “bisex”, “etero”, la trovo una gran cagata, comunque non vedo il problema sinceramente, ti conosco da una vita … “
    
    Ha fatto un monologo di venti minuti, parlando di quante ne abbiamo passate assieme negli anni, delle confidenze che ci siamo fatti, che a suo tempo gli avevo già parlato di alcuni miei pensieri, del fatto che una volta mi ero sognato di andare con un uomo, che conosceva tutte le ragazze con le quali ero stato, era comunque un po’ stupito dalla domanda, ma non gli sarebbe interessato e no gli avrebbe cambiato niente se io fossi stato omo-bi-eterosessuale, io ero il suo Amico, e lui era il mio!
    
    Il pomeriggio è volato via tra confidenze e risate, era ormai ora di tornare a casa, mia moglie aveva il turno di notte, così l’ho invitato per una pizza da me, come facevo ogni volta che ci trovavamo di pomeriggio, la sera finiva col cenare assieme a me o a noi, comunque sempre a casa mia.
    
    La pizza ce la siamo presa sotto casa, io che di solito mangio la capricciosa, stasera ho osato cambiare, ho optato per una quattro stagioni, tanto che il pizzaiolo non credeva ai suoi occhi quando ha visto l’ordine, mi ha chiesto se avessi la febbre!!!
    
    Nicola ha preso una pizza alle verdure, cosa che io non amo ...
«123»