Sogno Trans.. - Racconti Erotici

Sogno Trans..

Questo racconto è vero, tuttavia utilizzerò nomi e luoghi di fantasia.

Mi chiamo Marco, ho 22 anni. Mi reputo etero, ho sempre avuto donne nella mia vita. Sono alto 1.70 circa, corporatura robusta, nella norma. Voglio condividere con voi questa avventura..

Qualche mese fa, girando su siti porno mi imbatto in un video in cui un uomo succhiava il cazzo di un trans..non so per quale motivo ma deciso di continuare a guardare quel video e dopo qualche minuto, iniziando a prenderci gusto, mi accorgo di essere venuto..

L’idea che un cazzo in un corpo da “donna” entrasse nella bocca di un uomo mi faceva arrapare tantissimo!

Continuai a guardare video del genere nei mesi successivi, specialmente quelli in cui il trans aveva collant o calze particolari in cui si intravedeva il cazzo che da lì a poco sarebbe uscito per essere messo nella bocca di un uomo..

Mi arrapavo tantissimo, di tanto in tanto immaginavo come sarebbe stato se anch’io avessi provato a succhiare un cazzo..un cazzo di un trans!

L’idea ormai mi accompagnava nelle giornate e nelle nottate, così una sera decido di compiere il fatidico passo..

Navigo su un sito di incontri in cui vengono pubblicati diversi annunci, noto che non molto distante da dove sto io era appena arrivata una trans da un fisico bestiale..nonostante non mi convinsi pienamente dell’attendibilità delle foto decisi di chiamare..

La sua voce era angelica, ne rimasi incantato..

Ci accordammo per vederci da lì a 20 minuti, così ...

... presi la macchina e non ci pensai due volte..

Arrivato sul posto, bussai alla porta (avevo il cuore in gola)..

Non appena si aprì quella porta, rimasi di sasso..

Era davvero lei, come in foto, altissima, con una vestaglia di seta nera addosso, delle calze retate trasparenti e dei tacchi rossi da capogiro..una dea!

Mi fece entrare, ero imbarazzatissimo ma lei seppe subito mettermi a mio agio..

Non appena feci per togliere il giubbotto, mi girò e mi infilò la lingua in bocca, un bacio caldo, lungo e sensuale..

Ci staccammo e ci guardammo negli occhi..poco dopo mi prese la mano e la portò a se..

Scostò lentamente parte della vestaglia nera con la mia mano e la poggiò su un cazzo duro, lungo e grosso..avvolto dalle reti delle calze..lo accarezzai e lo strinsi delicatamente e lei mi disse “Che ne pensi?”

Io non risposi, ero impietrito..

Tenendomi la mano mi accompagnò vicino al letto, si sedette e allargo le gambe mostrandomi in tutta la sua maestosità quel grandissimo cazzo che sembrava esplodere dentro quelle calze..

Con una voce delicatissima mi sussurrò

“Prendilo in mano..”

Mi abbassai per accarezzarlo, per toccarlo..

“Leccalo un po’..” disse lei..

Non me lo feci ripetere, avvicinai la lingua..aveva un buon profumo..

Prima sulle palle, poi risalendo e cercando di leccare ogni singola parte per quel che potevo poiché era dentro le calze..

Improvvisamente lo tolse fuori, io alzai lo sguardo verso di lei..

Neanche il tempo di ...