1. Storia reale


    Data: 30/08/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: robydon, Fonte: Annunci69

    Anche se non provavo nessun piacere non riuscivo a dire di no a Tony. Ogni volta che aveva bisogna di svuotare il suo cazzo lo faceva nella mia bocca.
    
    Ero molto preoccupato per la cosa, Tony si vantava sempre delle cose che faceva con tutti gli amici e ciò mi preoccupava molto e cercavo di essere sempre molto riservato e capire se gli altri sapessero della nostra storia.
    
    Mi tranquillizzava solo dal fatto che gli amici avevano sempre un comportamento corretto e leale e questo mi faceva ben sperare.
    
    Come ormai era un’abitudine, anche quel’anno optammo per le vacanze in campeggio e con Elio, Peppe ed Alfonso organizzammo per il periodo di agosto nel posto più bello del mondo, secondo me.
    
    Arrivò il giorno e dopo aver caricato le nostre cose partimmo per la meta tanto desiderata.
    
    Arrivammo sul posto che erano le diciotto circa e la prima cosa che facemmo fu di montare la tenda canadese a quattro posti.
    
    Una volta completata l'operazione mettemmo il costume e facemmo un tuffo in un mare spettacolare.
    
    Ci restammo per diverse ore lavandoci di tutto quello stress accumulato nei presi precedenti causa la scuola.
    
    Erano le ventuno circa quando rientrammo dalla spiaggia e decidemmo di prepararci la cena.
    
    Elio e Peppe accesero il fuoco ed incominciarono ad arrostire la carne, mentre io ed Alfonso andammo a comprare una cassa di birre.
    
    Restammo fino alle tre del mattino a mangiare ed a bere sotto un cielo stellato.
    
    Dopo aver fatto la doccia ed ...
    ... indossati costumi asciutti entrammo in tenda.
    
    Per la tanta stanchezza accumulata dopo qualche minuto mi addormentai profondamente.
    
    Non so quanto tempo sia passato, ma al’improvviso sentii qualcosa di caldo sulla mia coscia.
    
    Sobbalzai e solo dopo capii che era la coscia di Elio che premeva contro la mia. Pensando ad una cosa causale non ci diedi peso e ritornai a dormire voltando le spalle a Elio.
    
    Dopo qualche minuto avvertii la mano di Elio che mi accarezzava la coscia.
    
    Tremavo, ma non feci niente per farlo smettere, Elio con la mano saliva sempre più su fino ad arrivare a toccarmi il culo.
    
    Nella tenda era tutto buio e non si sentiva rumore e quelle carezze mi facevano stare bene quindi lo lasciai continuare .
    
    Dalla vergogna non respiravo quasi per evitare che lui si potesse accorgere che ero sveglio.
    
    Elio diventava sempre più audace.
    
    Lo sentivo che con la mano cercava di abbassarmi il costume, ma la mia resistenza non gli fece raggiungere lo scopo.
    
    Incominciò a farmi sentire il suo cazzo che si strusciava tra le mie natiche.
    
    Era bellissimo tutto ciò, ed io talmente eccitato lo agevolai curvandomi con la schiena.
    
    Il cazzo di Elio era molto più grande del mio e sentirlo sul mio corpo mi stava eccitando da pazzo.
    
    Passa qualche minuto ed Elio, dopo avermi abbassato il costume, cercò di entrare dentro di me, ma non ci riuscì perché il mio buco era stretto ed io avevo tanta paura.
    
    Mi piaceva sentirmelo addosso quel cazzo ma non volevo essere ...
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