13 ( 2 capitoli) – per la ” Festa della donna” l’ho fatta divertire … e se avete domande o curiosità scrivere a nuova mail : angelborn-2@outlook.it - Racconti Erotici

13 ( 2 capitoli) – per la ” Festa della donna” l’ho fatta divertire … e se avete domande o curiosità scrivere a nuova mail : angelborn-2@outlook.it

Per la “Festa della donna” l’ho fatta divertire …

Venerdì scorso siamo andati a pranzo fuori, non la sera col casino che ci sarebbe potuto essere nei ristoranti … e abbiamo visto lungo la strada un laboratorio deposito di latterizi e con lavorazione a mano di pietre. Erano al lavoro alcuni operai e le ho detto se voleva che le facessi qualche foto in quell’ambiente artigianale, mi attirava il contrasto possibile fra la sua immagine e quelle cose di lavoro sparse nel piazzale. Ci si amo fermati e le ho fatto qualche foto poi lei vestita “bene” si è aggirata da sola per curiosare e vedere come lavorano, si sentivano i rumori dentro il laboratorio. Da fuori mi ero cercato una posizione davanti alla grande apertura del capannone dalla quale potevo vederla. Il vestito cortissimo e le sue gambe e mezze coscie col le calze chiare velate si stagliavano luminose nell’ambiente con i colori cupi di macchinari e cataste di materiali. Gli operai si erano fermati a vedere una donna lì, dentro e lei con la sua vocina ha chiesto: posso dare un’occhiata ? Vi disturbo ? … ahemm … potete immaginare i sorrisi di quegli rozzi uomini, seri, intenti a quel duro lavoro, credo sia stata un manna venuta dal cielo vedere una donna, anche si di mezza età, ma così bella ed elegante aggirarsi lì in mezzo a loro. Il vestito era molto corto e con il giaccone più corto che indossava di colore blu elettrico vederla camminare con le sue gambe ben formate era una cosa splendida. Non sapevo cosa avesse in ...

... mente ma lei sa che ha sempre la libertà di fare quel che vuole

, che può improvvisare qualsiasi situazione. Ero curioso di vedere cosa si sarebbe inventata …

Non ci volle molto e la vidi provare a salire su una bassa pila di pietre già tagliate epronte per la spedizione sul pallet e lei ci provava da sola dicendo volevo vedere da più in alto che sono piccolina .. e così facendo si dovette tirare un po’ su il vestito per poter sollevare la gamba da posare sul pallet di pietre già legate. Uno le disse di stare attenta, che poteva farsi male e le si avvicinò per aiutarla. Ho visto che mentre saliva l’operaio oltre a prenderle con delicatezza la mano per tenerla in equilibrio, le ha messo l’altra mano dietro la coscia della gamba che era ancora posta sul pavimento, lei ha lasciato fare e lui ha continuato a tenergliela posata e anzi è salito sotto il vestito palpandole chiaramente il culo .. e questo di sentirsi palpare il sedere con forza io so che la fa andare in eccitazione. Tutti hanno visto che lei si è lasciata palpare e, pur incerti su cosa stava accadendo, si sono avvicinati. Erano 5 in tutto. Mi hanno dato un’occhiata e vedendo che io non battevo ciglio anzi gli ho detto a voce alta : oggi è la festa della donna ! E si son messi a ridere … vedo che uno la prende in braccio e se la porta da un’altra parte del capannone e lei mentre era in braccio con le coscie tutte esposte ed il vestito salito fino al culo, cosce strette dalle robuste mani dell’operaio e la borsetta ...