1. IL GIORNO DOPO…


    Data: 28/08/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Autore: il_tentatore, Fonte: RaccontiMilu

    IL GIORNO DOPO de Il Tentatore
    
    L’esperienza era ancora marchiata a fuoco nella mente di Sharon….
    
    Era stata scopata in tutti i modi: era una tradritrice consapevole e quasi
    
    completamente consenziente
    
    non riusciva a togliersi dalla mente i tre bei maschioni che l’avevano
    
    posseduta…ma soprattutto me, che avevo SFONDATO le sue ultime resistenze sul
    
    sesso anale…
    
    Certo, non che l’aver succhiato a più non posso 3 cazzi ed essersi fatta
    
    scopare a turno, senza ritegno, da altri due uomini fossero cose che non
    
    contavavno…
    
    Ma quella barriera l’aveva sconvolta davvero.
    
    Il giorno dopo aveva incontrato il suo Thomas…e lo aveva guardato negli
    
    occhi: cosa si era persa in tutti quegli anni!!!
    
    Forse era contenta di averlo fatto cornuto…si di pensare che con tutto
    
    quello che le era stato negato dal suo “legittimo” fidanzato, aveva goduto al
    
    pari della più puttana delle troie
    
    ingerendo quasi mezzo litro di sborra calda….facendo finta che non le
    
    piacesse.
    
    Stava rientrando a casa, quando nell’androne sentì la mia voce: “Ciao
    
    Sharon!”
    
    Si girò di scatto, quasi impaurita:” chi è? chi sei?”
    
    E io: “Ma come….solo ieri eravamo intimi e oggi non riconosci la mia voce…
    
    specialmente alle spalle???”
    
    Lei mi guardò con fare enigmatico e mi disse:”Cosa vuoi…ancora? e llui cosa
    
    fa qui?” disse, rivolgendosi al mio amico Carlo (uno dei due che l’aveva
    
    scopata insieme a me…)
    
    “Ho deciso di essere democratico, sai…e pensavo che ...
    ... fosse giusto far provare
    
    il tuo bellissimo culetto anche a lui…”
    
    le dissi prendendola per un polso..
    
    “MA che cazzo dici? sei impazzito? Lasciami!” ma mentre imprecava l’avevamo
    
    già spinta nello sgabuzzino, di fianco alla portineria (a quell’ora non
    
    gestita)
    
    La ponemmo faccia al muro e mentre cercava di divincolarsi, le avevo già
    
    alzato la gonnellina che portava e il mio amico le aveva strappato il retro dei
    
    collant (che adorava indossare)…”NOoOOOO! NOOOO! lasciami…!!!” urlava lei…
    
    ma in due l’avevamo immobilizzata bene. La presi per i capelli, mentre con
    
    l’altra mano le avevo già spostato il perizoma…ed eccolo ancora lì…il suo
    
    buchetto…ancor arrossato e congestionato dal giorno prima….Carlo sputò
    
    sulla mano e poi gliela passo sul buco del culo…dopodichè le puntò il suo
    
    arnese dritto dritto lì…e…alè, ancora una volta il serpente di carne trovò
    
    la sua tana… “AAAAAH!! AHHIAAA!” gridava la mia amica…”Mi fa male!
    
    Bastardi!” ma inesorabile CArlo spinse a fondo…finchè fu sazio del culo di
    
    Sharon…poi fu il mio turno…una strada già battuta…ma sempre
    
    meravigliosa…Infine decidemmo per l’impossibile: usando gli umori di lei,
    
    ormai copiosamente presenti nella sua bellissima fighetta, lubrificammo
    
    all’estremo il suo culetto…al fine di infilarci entrambe le cappelle….Lei
    
    ormai sembrava in trance…non capiva più nulla, se non il fatto che era ormai
    
    golosa di cazzo ed era diventata (senza alcun dubbio ormai) una troia rotta ...
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