1. Boy


    Data: 26/08/2019, Categorie: Prime Esperienze Masturbazione Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    Avevo quasi 18 anni quando accaddero questi eventi nel 1961. Ero uno spettatore accanito di westerns e spendevo la maggior parte dei miei soldi in biglietti del cinema.
    
    Fortunatamente, il giorno che incontrai Giorgio, non avevo abbastanza soldi per il biglietto dell”ultimo film di John Wayne.
    
    Ero fuori dell”Odeon, maledicevo il fatto di non avere i soldi e speravo solo di riuscire ad infilarmi in una porta di sicurezza, sembravo disperato.
    
    Giorgio si fermò e mi guardò mentre io controllavo nelle mie tasche senza trovare nulla; lui aspettò che finissi e poi si avvicinò.
    
    “Hai perso qualche cosa, ragazzo?” Disse con tono interessato: “Perderai l’inizio del film se non ti affretti.”
    
    “Non ho abbastanza soldi, signore”, risposi. “Non ho neanche una lira.”
    
    Giorgio, un uomo ben vestito di più di quarant’anni, sospirò e mise una mano nella tasca dei pantaloni.
    
    “Non vorrai perdere il film per questo” Disse sorridendo: “Ho qualche spicciolo che mi sfonda le tasche.”
    
    Risi mentre l”uomo mi metteva in mano le monete.
    
    “Vieni” Continuò: “O perderemo l’inizio del film se non ci affrettiamo.”
    
    Grazie alla generosità dell’uomo, mi sentii obbligato, dopo aver comprato i biglietti, a seguirlo in balconata.
    
    “Tutti i posti hanno lo stesso prezzo per lo spettacolo diurno.” Disse la maschera prendendo i nostri biglietti e mostrandoci il fondo della balconata.
    
    “Goditi il film” Mi disse prima di borbottare qualche cosa a Giorgio.
    
    La balconata era quasi vuota così ...
    ... nessuno era a portata d’orecchi quando Giorgio si tolse la giacca e cominciò a parlare.
    
    “Fa piuttosto caldo qui” Disse mettendosi la giacca in grembo: “Sarà meglio che anche tu ti togli la giacca.”
    
    Seguii il suo consiglio e mi tolsi la giacca a vento.
    
    “Perché non sei a scuola, ragazzo?” Chiese mentre mi aiutava a mettermi la giacca in grembo.
    
    “Il tetto della scuola è stato colpito da un fulmine e si è incendiato. Quindi sono in vacanza fino a che non ci sistemeranno in un’altra scuola.”
    
    “Una causa di forza maggiore” Disse Giorgio mentre continuava ad agitarsi con la mia giacca a vento: “Ma anche una fortuna.”
    
    Quando le luci si spensero lui aveva ancora una mano sulla giacca a vento che stava sul mio inguine. Il dorso della sua mano andò sui miei pantaloncini sopra il mio cazzo. Tentai di ignorarlo ma la mano non si allontanava.
    
    “Rilassati, ragazzo”, disse.
    
    Mi appoggiai indietro mentre la mano dell’uomo ed il mio cazzo cospiravano. Wayne era sul grande schermo ma io ero più interessato a quello che Giorgio mi stava facendo nella semi oscurità del cinema.
    
    “Ok, ragazzo” Disse: “Ora mi devi aiutare un po’. Metti una mano sotto la mia giacca e prendi il mio Gerardo. Lui vuole che tu gli dia una piccola stretta.”
    
    “Gerardo?” Chiesi.
    
    “Il mio cazzo” Bisbigliò: “Gerardo è il nome amichevole con cui chiamo il mio cazzo; il mio uccello; il mio pene.”
    
    “Oh, bene.”
    
    Senza pensarci una seconda volta feci scivolare una mano sotto la giacca e brancolai alla ...
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