E adesso chi glielo dice? - Racconti Erotici

E adesso chi glielo dice?

Era stato un regalo per la mia lei, un po' per farmi perdonare della recente rottura e per le relative vacanze fatte da single in quel periodo.

Senza avvertirla prenotai una settimana di vacanza in un isola delle Canarie, in un posto splendido quanto solitario e tranquillo. Se devo essere sincero la scelta del luogo non fu casuale: la mia segreta passione per il nudismo e la curiosità verso il sesso libero anche bsx mi avevano fatto selezionare il luogo dopo un'approfondita ricerca su internet.

Lei, pur allo scuro della mia premeditazione, ne fu entusiasta e quando accennai al fatto che in quel luogo molte spiagge erano a tema nudista, mi rispose: "ma dai, che figata!".

Valentina non può certo dirsi una smaliziata nella sfera sessuale, ma quel mio appunto le rese sicuramente più appetibile la vacanza e, dal punto di vista delle mie necessità, forse avrei potuto cominciare a condividere con lei qualche mia passione segreta.

Arrivammo di sera tardi, il viaggio con volo e scalo ci rese veramente esausti. Il posto sembrava sperduto nel nulla, di fronte a spiagge con dune simili ad un vero e proprio deserto africano. Paola era così a pezzi da saltare praticamente la cena e correre in quella meravigliosa stanza che ci avevano riservato.

La mattina mi svegliai e la trovai già in piedi, circondata da fazzoletti usati, occhi gonfi e sguardo sconsolato: forse il freddo dell'aria condizionata dell'aereo, forse il viaggio pesante, le avevano provocato un bel raffreddore. ...

... Dopo una super colazione mi confessò di voler rimanere in stanza per riprendersi, ma volle che io andassi lo stesso in piscina o in spiaggia, un po' per godermi la vacanza e un po' per andare in avanscoperta per trovare un posto per i prossimi giorni.

Ecco... ecco la mia occasione per sondare il posto e trovare una zona "tattica" senza far sospettare una premeditazione. GoogleMap e le informazioni dei siti a tema non davano margine di errore, sapevo perfettamente dove andare.

Dopo una bella camminata nella quale incontrai parecchi personaggi un po' ambigui con zaino in spalla, finalmente arrivai ad una delle spiagge sulle quali mi ero informato. Faceva caldo e il sole picchiava veramente forte, ma una brezza fresca rendeva il tutto piacevole. C'era poca gente, sparsa a distanza tale da non recare fastidio ma tale anche da formare un gruppo.

Avvicinandomi notai che molte persone prendevano sole nude, ma contrariamente a quei pensieri che mi ero elaborato in testa nelle settimane precedenti, la vista non fu così sconvolgente... del resto l'età media era molto alta e la situazione non volgeva di sicuro in situazioni eccitanti.

Poi vidi tre persone, due donne e un'uomo che potevano essere miei coetanei; una era un po sovrappeso, ma piacevole, l'altra era veramente bella e con un corpo sinuoso, lui era parecchio fisicato e soprattutto aveva un cazzo che se pur moscio dal caldo e adagiato su un fianco, pareva il doppio del mio in erezione.

Bel cazzo... credo di avere ...