1. Ambra


    Data: 17/08/2019, Categorie: Lesbo Autore: Leeyerotica, Fonte: Annunci69

    Uscita dal lavoro, prima di tornare a casa a pranzare passo sempre da quel bar, quello solo, più che per la qualità dei prodotti per la bellissima cameriera che trovo lì.
    
    Lei si chiama Ambra, ed ha proprio una pelle ambrata, bellissimi capelli ricci e neri che le scendono fino a metà schiena e degli occhi nerissimi da gatta.
    
    Ormai sa che sono una cliente abituale e prima che io arrivi quasi quasi lei già prepara ciò che io voglio, se solo sapesse cosa voglio davvero.
    
    Notavo tra di noi molti languidi sguardi, sorrisetti accennati, avrei voluto fare un passo in più ma prima volevo provare se ciò che sospettavo era realtà. Il giorno successivo non sarei andata a trovarla, ma avrei controllato da un angolo della vetrata la sua reazione. Arrivano le 13:04, mi apposto e col passare del tempo vedo che è leggermente in trepidazione, il suo sguardo volge sempre verso l'orologio, non so perché ma credo stia aspettando me. Faccio lo stesso il giorno seguente e quello dopo ancora, quando poi decido di andare il venerdì quando il bar non ha l'orario continuato. Arrivo lì per le 13:15 circa, appena entro vedo il suo viso illuminarsi, la saluto e mi avvicino al bancone, mi chiede cosa desidero prendere ma stavolta decido di farle capire le mie intenzioni. Le dico che desidero solo un bicchiere d'acqua.
    
    -Vieni qui al bar solo per un bicchiere d'acqua?- mi chiede.
    
    -Ti disturba la mia presenza?- rispondo immediatamente.
    
    -No,anzi- dice come per ...
    ... giustificarsi.
    
    -Anzi?-
    
    Gira lo sguardo ed arrossisce, capisco che posso osare.
    
    -Vengo solo per vedere il tuo sorriso-
    
    Cerco di puntarla sulla dolcezza quando vorrei dirle che vorrei sbatterla al muro e spogliarla.
    
    Dopo qualche secondo di silenzio la sento bisbigliare.
    
    -Mi aiuti a chiudere?-
    
    Sorrido ed annuisco.
    
    Mentre abbassiamo la saracinesca le nostre mani si toccano, ci guardiamo, quel contatto è stato più emozionante di mille scopate.
    
    -Vieni da me?-
    
    Rifletto che dovrei avvisare il mio novello sposino, prendo il telefono e scrivo "oggi riunione urgente, torno nel pomeriggio, ti amo".
    
    -Certo- le rispondo.
    
    Il mio cuore palpita, sono estremamente eccitata.
    
    Arriviamo, entriamo e mi offre un bicchiere d'acqua.
    
    -Basta con l'acqua, sono venuta a prendermi quello che voglio-
    
    A quel punto mi avvicino a lei, le accarezzo il viso, lei avvicina piano le sue labbra contro le mie. La bacio, come se volessi staccarle quella lingua.
    
    Le mie mani scendono dal viso fino ai fianchi, non so nemmeno cosa ho toccato talmente ero in confusione. Comincio a sbottonarle quella camicetta bianca che copre a malapena il mio regalino. Mi aiuta, fa uscire quei bellissimi seni, non grandissimi ma tondi,fasciati da quel leggero reggiseno in pizzo che strappo via in un secondo. Lei fa altrettanto con me, togliamo tutto. Vedo quella bellissima fichetta depilata che tanto voglio leccare, ci avviciniamo sul tavolo da cucina, la faccio sedere con le gambe spalancate.
    
    Abbiamo perso ogni ...
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