1. Normandia


    Data: 25/11/2017, Categorie: Incesti Autore: InchiostroEMente, Fonte: EroticiRacconti

    ... non se lo fece ripetere due volte e, slacciando il bikini superiore della mamma, passò l'olio dove era il laccetto, mentre Elodie si teneva il restante pezzo che le copriva i voluminosi seni. Dalla schiena il ragazzo scese giù e la mamma si drizzò più che poteva...
    
    “bravo tesoro, passa davanti dai, se no mi brucio”
    
    “mamma io...davanti”
    
    “dai Alex, la mamma non è cieca: vedo come mi osservi il seno da quando avevi 20 anni”
    
    “mamma ma veramente...guarda che ti sbagli”
    
    “sì? Mi sbaglio?”
    
    “ma ovvio, ti spiego...”
    
    “non devi spiegarmi nulla tesoro, e soprattutto non devi scusarti perché so che poi parlando ti scuserai”
    
    “mamma io...”
    
    “dai su, mi spalmi l'olio?”
    
    “sul...ma dici sul...” ed Elodie fece cadere sulle sue gambe incrociate il costume di sopra lasciando scoperta la sua 7° di seno, che ora faceva bella mostra innanzi agli occhi di suo figlio maggiore. Alex deglutì a fatica: era immobile, incredulo, estasiato come innanzi ad un quadro rinascimentale. Non credeva ai suoi occhi e a ciò che stava accadendo
    
    “mamma...so...s...sono...immense”
    
    la donna rise al balbettio del figlio
    
    “almeno qualcuno in famiglia ancora le guarda...visto che papà è come se fosse diventato cieco, nonché muto”
    
    “mi spiace mamma...ma...”
    
    “dai su...” disse ridendo Elodie “spalma l'olio dai, prima che ritorni tuo fratello”
    
    Alex mise una gran quantità di olio sulle mani, per poi metterle sul seno di sua madre che lo guardava sorridente, e iniziò a spalmare. Non ci ...
    ... volle molto che il suo costume prese la forma di una imponente erezione. Pur stando seduto, il ragazzo cercava di nasconderla come meglio poteva. Intanto le mani di Alex palpavano il grande seno materno per ungerlo a dovere, affinché nessuna parte rimanesse scoperta ai raggi solari. Elodie facilitò il tutto drizzando la schiena e ponendo le mani incrociate dietro la testa. Il seno appariva così più giunonico, così come il pene di Alex, la cui erezione era protetta solo dai boxer. Il ragazzo si guardava attorno; del fratello neppure l'ombra e la gente sulla spiaggia era in gran lontananza. Spalmava, palpava, soppesava il seno materno con le sue mani
    
    “sei bravo tesoro, ti piace?”
    
    “mamma mi vuoi mettere in imbarazzo?” chiese Alexandre sorridendo imbarazzato
    
    “a quanto pare lo sei se non riesci a staccarti da quella posizione” rispose la mamma intuendo cosa stava succedendo nella intimità del figlio
    
    “scu...sa mamma, è che...”
    
    “di cosa? E' naturale tesoro, vuol dire che stai bene”
    
    “Dio se ritorna René...”
    
    “dai, vieni qua da mamma” il ragazzo si avvicinò a sua madre che, alzandosi un attimo, andò a vedere se l'altro suo figlio fosse o meno nei paraggi. Constatato che non era neppure all'orizzonte, tornò a sedersi accanto a suo figlio maggiore
    
    “non c'è?”
    
    “non c'è tesoro...ma tutto ciò rimanga fra noi va bene?”
    
    “certo mamma”
    
    “prendilo come un regalo per gli anni che mi hai guardato il seno, e so che per un ragazzo giovane è una tortura, soprattutto ...