1. Saretta e la sua mammina


    Data: 15/08/2019, Categorie: Etero Autore: Cazzoduro, Fonte: RaccontiMilu

    Salve mi chiamo Marco e la storia che vi racconto parla di una signora di 44 anni Giovanna ancora piacente con un culo bello sodo e una
    
    quinta di regiseno abbondante e sua figlia Saretta una ragazza bionda con un culo bello sodo e con delle tette ancora più belle di quelle della
    
    madre e ha 23 anni.Un giorno lei mi invito a casa sua per riparare la lavatrice che si era rotta.Quel giorno a casa c’era anche la madre e mentre la
    
    figlia mi ha portato un bicchiere d’acqua la madre mi apri la cerniera tirò fuori il mio pene e comincio un lento pompino leccando anche l’asta e le
    
    palle e massaggiandomele.Allora lei mi fece venire in bocca e ingoglio tutto lo sperma.A quel punto toccava a Saretta che si spogliò tutta e si mise
    
    a pecorina mentre la appoggiavo al tavolo e la inculavo aprendogli il buco prima con un dito,poi con l’altro e poi con tutte e tre le dita.Lei allora
    
    mi disse :Sei un bastardoooo mi stai facendo maleeee, Troia puttana prendilo tutto in culoooooo allora a quel punto la madre stava leccandogli
    
    la figa mentre mi diede un bacio in bocca e le nostre due lingue si incrociarono e intrecciarono come una giostra perversa.Ho un ideaa disse la madre
    
    perchè non ci riempi di ...
    ... sborra entrambe le nostre bocche ora che stai per venire allora quando stavo venendo li avvisaiii Sto venendoooooooooooooo,
    
    allora la madre per la seconda volta ingoiava la mia sborra mentre la figlia per la prima volta la ingoiava.Due minuti dopo andammo sul letto nella
    
    camera da letto dove la madre mi sali sul pene e cavalcava come una forsennata,Bastardooooo mi stai facendo godere come nessuno aveva mai
    
    fattoooooooooo e a quel punto la sborrai tutta in figa dicendo vengooooooooooooooo,allora la figlia non si era ancora stancata e come ultimo regalo
    
    mi fece un pompino favoloso,leccandomi anche la capella e facendo scomparire tutto in bocca il mio pene e massaggiandomi le palle ma stavolta si fermo
    
    e mi fece venire con i piedi stringendomi il pene tra i piediii e allora la sborrai sulle gambe.All’improvviso suono il campanello era il padre di Saretta,ma quando
    
    entrò avevamo smesso e aggiustai la lavatrice,avevo finito di aggiustare la lavatrice e lui mi disse bravo grazie per avermi aggiustato la
    
    lavatrice si e ho aiutato anche le donne di casa a fare il bucato,ah vabbene grazie infinite,prego è stato un piacere,beh ora vadooo si è fatto tardi,Arrivederci
    
    esclamai chiudendo la porta. 
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