1. Gita fuori porta


    Data: 04/08/2019, Categorie: Etero Autore: Patatariano79, Fonte: Annunci69

    Si era deciso di passare un week-end in montagna a primavera inoltrata , ed eccoci qua , primo fine settimana di Maggio , cielo terso e aria frizzante . Passo a prenderti e ci dirigiamo verso Champoluc in Valle d'Aosta , l'inverno è un paesino popolato da sportivi sciatori , in primavera da pochi escursionisti. Avevo trovato una baita molto carina e un pò isolata , giusta per stare tranquilli e goderci il panorama.
    
    Durante il viaggio le nostre mani si sfiorano , le nostre voci si intrecciano in un mare di discorsi , a volte senza senso ma è bello ridere con te .
    
    Ti eri presentata fuori casa con una gonna scozzese all'altezza del ginocchio , un maglioncino un pò scollato che mi lasciava intravedere l'inizio dei tuoi seni e un giubbino in mano .
    
    Durante il viaggio la mia mano scosta la gonna dal ginocchio e ti accarezzo la gamba , la tua pelle è liscia e morbida ed è un piacere toccarla , tu mi guardi mentre guido e mi accarezzi il collo e la testa, c'è intesa fra noi.
    
    Finalmente arriviamo alla baita , il signore che me l'ha affittata è li che ci aspetta , ci spiega tutto e ci fa notare che ha lasciato un cesto pronto per un pic nic sul tavolo con relativa copertina .
    
    Appena l'uomo se ne va decido di fare una doccia per rinfrescarmi dal viaggio , tu invece ti metti sul letto a leggere mentre mi aspetti .
    
    Esco dalla doccia ed essendo l'ora giusta per pranzare decidiamo di prendere il cesto e uscire ....camminiamo verso una radura circondata da alberi , il ...
    ... posto è bello e ci fermiamo.
    
    Nel cesto c'è frutta , tramezzini , qualche stuzzichino , vino e acqua .
    
    Tiriamo fuori tutto ma durante i preparativi le nostre bocche si cercano più volte , le tue braccia mi cingono e le mani passano sotto la maglia che indosso , le tue unghie scendono dall'alto della mia schiena , un brivido mi scuote e tu capisci quanto mi piace . Lo rifai dolcemente una seconda volta , non capisco più niente , le bocche che prima si sfioravano ora non si lasciano un'istante , le mie mani cercano il tuo corpo , la tua pelle ....
    
    Siamo in un'altro mondo , l'eccitazione è tanta , sarà il posto isolato , l'aria della montagna , il fatto che non ci vede nessuno ma ho bisogno di sentirti.
    
    Un grosso albero è proprio dietro di noi , ti faccio alzare , ti appoggio con la schiena a lui , io sono li davanti a te e ti guardo negli occhi , mi abbracci e mi graffi la schiena , di nuovo .....ti tolgo il maglioncino , ti levo lentamente il reggiseno , la mia bocca è attratta da quei capezzoli che diventano sempre più dritti ad ogni bacio e morso che ricevono , le mani piene dei tuoi seni , la bocca succhia i capezzoli e i tuoi occhi si chiudono , i sospiri aumentano . Mi togli la maglia vuoi sentire la mia pelle , mi baci , mi lecchi , mi mordi ....
    
    Mi appoggio a te , senti il mio pene gonfio che difficilmente i pantaloni potranno trattenere a lungo , ci appoggi la mano e lo accarezzi , riesci a percepire la voglia che ha di te . Mi fai girare , ora sono io con le ...
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