1. LA PADRONA SA BENE COME DIVERTIRSI


    Data: 03/08/2019, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Autore: Slave85, Fonte: RaccontiMilu

    Era un lunedì, e come sempre mi stavo facendo la doccia per recuperare un po’ di energie dopo la giornata di lavoro.
    
    Dopo essermi lavato esco dalla doccia per vestirmi, ma sul letto non vedo le mie mutande e la maglietta, eppure ero sicurissimo di averle preparate.
    
    Così chiamo Letizia, per chiederle se è stata lei a spostare i miei indumenti; ma ancora prima che finisco di pronunciare il suo nome lei entra in camera.
    
    Indossa il suo bellissimo corpetto nero che le ho regalato un po’ di tempo fa ed una minigonna di jeans da cui escono le sue bellissime gambe lisce, ed ai piedi ha le sue splendide decolteè nere con il buco sulla punta da cui si vedo i suoi adorabili piedini.
    
    Rimango a bocca aperta, e vedendola così capisco che è stata proprio lei a spostare i miei vestiti.
    
    -DAI CHE ANDIAMO!-
    
    Mi dice subito lei avvicinandosi a me.
    
    In mano ha un laccio nero, lo prende e lo lega al mio cazzo; prima intorno alle palle, stringendo molto, e poi forma una sorta di numero otto legandolo ben stretto anche alla base del pisello, fa molto male.
    
    -BENE! COSI’ NON DOVRESTI VENIRE!-
    
    E mi avvio verso il salotto seguendola.
    
    Appena varcata la porta del soggiorno Letizia si sposta, così vedo che sul divano c’è seduto un ragazzo completamente nudo!
    
    Ha il cazzo già bello dritto e duro, davvero molto lungo, non sembra molto grosso come larghezza, la è la lunghezza che fa impressione, così non ne avevo mai visti!
    
    -FORZA! QUELLO E’ IL TUO POSTO!-
    
    Mi dice ...
    ... Letizia indicandomi la sedia che è posta proprio di fronte al divano, ed io vado subito a sedermi.
    
    Lei intanto mi segue, e dopo che mi sono seduto mi lega le manette ai polsi facendole passare sotto la sedia, in modo che non possa muovermi.
    
    Poi si alza, si avvicina ad un cassetto del mobile e prende in mano un righello, come quelli che si usano a scuola, e si avvicina al divano.
    
    Si inginocchia a fianco del divano, prende in mano il cazzo del ragazzo, che fa ancora più impressione vedendolo così lungo nella mano della mia Padrona, e lo misura’ è incredibile, vedo che la punta sfiora il numero 30! Non so che dire, ora le dimensioni sono ben chiare, e Letizia lo sottolinea per bene aprendo la bocca e iniziando a spompinarlo con cura sulla cappella; poi si ferma e si gira verso di me:
    
    -GUARDA SCHIAVO! QUESTO SI’ CHE MI FARA’ GODERE COME SI DEVE!-
    
    E lancia via il righello, ormai non le serve più, si alza in piedi e si avvicina a me:
    
    -ALLARGA LE GAMBE!-
    
    Esegue subito, mentre lei alza una gamba, porta il suo piedino proprio sopra il mio cazzo ed inizia a premere con forza.
    
    -SE TI AZZARDI A SBORRARE TE LO STACCO A MORSI! CAPITO SCHIAVO!?-
    
    Faccio cenno di sì con la testa, ho quasi paura.
    
    -BENE! CI SIAMO CAPITI!-
    
    Mi risponde lei voltandosi ed avviandosi verso il divano.
    
    Non perde tempo, subito si gira verso di me, prende in mano quel cazzo enorme ed inizia delicatamente a sedersi su di esso!
    
    Appoggia la sua figa con precisione sulla punta di quel gran ...
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