1. Cervo a primavera


    Data: 24/11/2017, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Autore: Key_Seven, Fonte: RaccontiMilu

    ... gambe e glielo ficcai dentro. ‘Ummmmm’.
    
    ‘Non sei poi così stretta come pensavo’ mormorai.
    
    ‘Mica sono vergine’ mugugnò lei senza smettere di consumare la figa della madre a colpi di lingua.
    
    ‘Dildo o carne?’.
    
    ‘Un po e un po’ ummmm…. Oi ma parli o trombi?’ scattò la ragazza mentre la madre incontenibile cominciò a colarle sul viso… ‘O Eliana ooooo scusa non mi tengoooooooo’.
    
    Stava orinando!
    
    Ma la ragazzona dalle grandi tette non si fece troppi problemi. Da come accolse il giallo liquame della madre era chiaro che non era la prima volta…
    
    ‘Ummm si mamma siiiii slap slap’ succhiava, leccava e ingoiava peggio di una vacca.
    
    Intanto beato da quello spettacolo e succhiando ogni tanto quelle tettone che ciondolavano ritmicamnete ad ogni mia pompata, me la stavo scopando alla grande spaccandole bene bene la figa.
    
    La ragazzona continuava a venire e lo sentivo, la madre era in estasi…e mi lasciai andare riempiendole la figa.
    
    ‘Godoooooooooooo’ ulalai mentre un litro buono di sperma le riempiva la fica come una zampogna.
    
    A quel punto smise di leccare la madre e col vsio tutto zozzo di piscio mi guardò male ‘Ma che fai vuoi mettermi incinta?’.
    
    ‘A non prendi la pillola?’.
    
    ‘Ma se sono lesbica che cazzo prendo la pillola a fare….?’.
    
    Bhe giusto anche perchè di solito le lesbiche vere non si fanno impalare dal mio cazzo…. ‘Secondo me è meglio che inizi a prenderla tesoro’ dissi mentre lo tiravo fuori tutto unto ma ancora bello duro.
    
    Intervenne Germana ...
    ... ‘Non preoccuparti cara che adesso di pensa la mamma. Adesso te la tolgo tutta io con la lingua….’ e già si era scambiata di posto con la figlia assumendo la posizione di una cagna e leccando fino in fondo nella vulva della figlia.
    
    La ragazza si afferrò le tettone, le strinse più che poteva e intanto digrignava i denti ‘O si mamma siiiiiiiiii’.
    
    Io intanto, visto che Germana era già nella posizione giusta pensai bene di metterglielo di nuovo nel culo.
    
    La madre sobbalzò e si contrasse ma ormai era bella aperta dopo la notte che aveva passato e si godette la pompata mentre beata infilava tutta la lingua dentro alla figlia….
    
    ‘O mamma vengo…. O no non la tengo….. Oooooooo’.
    
    ‘Eliana piscia se vuoi…. Piscia anche tu dai’ la supplicava la madre.
    
    E così fece. Con la figa spalancata dal mio cazzo le partì uno sparo di piscio che quasi soffocò la madre ma la vecchia porca non se ne dispiacque affatto ne si lamnetò quando le venni secco nel culo riempiendoglielo tutto…
    
    Quando finalmnete ci togliemmo la voglia la camera era un casino di piscio, sborra, sbroda e sudore…. Una vera schifezza. La madre era chinata in avanti e camminava zoppicando. Le partirono anche un paio di sonore scorregge per quanto l’avevo aperta dietro…
    
    Eliana sanguinava. La sua fichetta lesbica non era mai stata usata così tanto. Un po’ per la dimensione del mio uccello e un po’ per l’usura aveva le labbra della vagina rosse come un peperone e quasi mi implorò di potersi fare un bidet.
    
    Anche ...