Trasgressione con il polacco (2) - Racconti Erotici

Trasgressione con il polacco (2)

Trasgressione con il polacco (2)

Salve a tutti, un caldo abbraccio a tutti voi dal Nordeste Brasil🇧🇷🙋‍♀️

Mi chiamo Regina.. sono brasiliana, sposata con Max già da un po di tempo.

Spero che la prima parte del racconto (vedi il numero 1) (storia vera) sia piaciuta a qualcuno di voi.

Vi scrivo il seguito della storia.

In auto durante il ritorno al paese, Max non si dava pace, continuava a rimproverarmi di averlo fatto senza la sua presenza, io mi scusai mille volte, spiegando anche che......non parlando l'inglese, l'eccitazione del momento e l'alcol mi avevano posta in questa situazione, arrivati finalmente a casa comincio a ricevere messaggi in inglese sul mio Whatsapp e naturalmente rispondo con l'aiuto di Max che legge traduce e risponde dopo aver deciso insieme la frase giusta per ogni messaggio, lui non ha problemi conosce varie lingue.

Per alcuni giorni continuai a ricevere e mandare messaggi con il polacco (Marek) mi corteggiava mi voleva ancora, anch'io lo volevo ancora ma non da solo, volevo di più, volevo fare un trio..... Max invece aveva voglia di farlo includendo anche l'atro amico (Blasej )....dopo una lunga conversazione ed anche per farmi perdonare, accetto il desiderio di mio marito, via messaggio diciamo a Marek che mi andrebbe di fare sesso solo se c'è anche il suo amico Blasej, anche lui un bell'uomo, ben messo fisico sportivo, dico anche che esigo farlo con loro due e Max, una proposta così non è di tutti i giorni, ...

... accettarono.

Decidemmo il giorno dell'incontro, combinandolo con un nostro viaggio a Fortaleza.

Quel giorno dovevamo andarci per sbrigare faccende e documenti per Max, poi il pomeriggio ritornando verso casa fecimo una deviazione per Cumbuco, arrivammo ed avvisammo Marek.

Ci sedemmo in terrazza al solito bar dell'angolo comandammo due caipirinhe e li apettammo con ansia, imbarazzo ed eccitamento. Eravamo seduti abbastanza comodi, su dei sofà ricavati da palet, sopra vi erano degli enormi cuscini che ricoprivano le parti a sedere e le spalle, erano messi in semicerchi a seguire.. con un tavolino basso in mezzo tipo lounge bar. Io vestivo un tubo aderente, ovviamente su ordine di Max, sotto al vestito non indossavo nulla.

Ero nervosissima mi tremava la voce, ed anche eccitata all'idea di avere quei tre falli tutti per me, fin dal mattino immaginavo scene da film porno e sinceramente mi sentivo ben bagnata... restava il fatto di dover controllare questa tensione e nervosismo dovuto alla paura di non riuscire a farlo con tre maschioni affamati di sesso, Max continuava a rassicurarmi, facendomi presente che ci sarebbe stato anche lui dunque, avrebbe tenuto a bada la situazione.

L'alcol cominciò a fare effetto rilassante ed eccitante, Mio marito era era seduto di fronte a me è come piaceva a lui, mi fece alzare un pochino il tubino, scoprendo bene le mie cosce, aprivo le cosce e gli davo il piacere di sbirciare la mia passera nuda,così facendo si eccitata follemente, ovviamente essendo ...