1. IO. FOTOGRAFO A LUCI ROSSE – CAPITOLO 2


    Data: 28/07/2019, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Voyeur Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu

    ... sussurrò lei trasalendo ed abbassando un po’ la voce – Anche completamente nude?”
    
    “Anche, se me lo chiedono. E la sai una cosa? – continuai io allora spudorato – Lo vorresti sapere? Sì o no?” “Sì… – sussurrò lei con un filo di voce ed a capo chino – Dimmela, non la so! Sono curiosa…” “Sono sicuro che anche tu saresti un’ottima modella!” “Ma Fabio! – quasi gemette lei – Cosa dici!” “Tu sei, Simonetta, una bella e giovane donna!” “E anche parecchio fidanzata, accidenti! Non lo sai?”
    
    “Ed io sono sposato! – la interruppi – Uno di questi giorni vengo a vederti al mare. Per scoprire come sei… Se ti va…” “Mmm…. Ho capito, ho capito… Va bene… Se vieni… Sono spesso sola in pausa pranzo… ” Le sorrisi, le mandai furtivamente un bacino ed uscì lasciandola evidentemente in stato confusionale.
    
    Salii le scale che portavano al mio studio pensando che molto presto nei giorni successivi sarei andato al mare. In pausa pranzo, naturalmente. Non vedevo l’ora di vedere Simonetta in costume da bagno. Ero certo che sarei riuscito a convincerla a salire prima o poi da me ed a farsi fotografare. Anche naturalmente nuda!
    
    Subito iniziai a fantasticare su come ...
    ... l’avrei preparata e convinta a posare per me. Avrei iniziato con calma… Piano, piano per non agitarla. E farla spogliare e, perché no, dopo alla fine farsi vedere nuda. Completamente. Chissà se è bionda anche lì. Il pelo biondo naturale è raro e merita le dovute attenzioni da parte del fotografo. Ma non mi sarei poi certamente fermato lì.
    
    Mi sarebbe piaciuto scoprire quanto fosse brava la bella biondina a fare certe cose. Ero infatti sicuro che Simonetta sarebbe stata bravissima a farmi un meraviglioso pompino. Era fidanzata ma io non le dispiacevo e sospettavo che il moroso non le prestava le dovute attenzioni.
    
    Sarebbe stato quindi compito mio convincerla a prenderselo in bocca e soprattutto eccitarla fino a permettermi alla fine di farsi sborrarle in gola e in faccia. Chissà se a lei sarebbe piaciuta la mia sborra! Solo allora avrei però potuto fare quegli scatti che adoro… Simonetta, un po’ imbronciata, con la bocca e il visetto pieni del mio sperma! Così immortalata entrerebbe di sicuro in un posto d’onore nella mia collezione privata. Scoprii che quei pensieri mi avevano eccitato e che avevo il cazzo duro! La ragazzina mi intrigava! Parecchio… 
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