1. Le mie storie 88 (prima parte)


    Data: 27/07/2019, Categorie: Anale Masturbazione Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    ... di un prodotto (di cui ignoro assolutamente il nome) dagli effetti miracolosi.
    
    Adesso non vorrei fare l'avvocatessa di Carmine (che non ha bisogno), ma buon per lui, non ha mai avuto problemi di durata. Mentre eravamo sulla via del ritorno, la mia amica guidava, e Carmine si mostrava sempre più impaziente del mio arrivo perché era eccitato più che mai.
    
    Finalmente arrivata sotto casa, ho citofonato, mi ha aperto subito, ed appena ho raggiunto la porta d'ingresso, mi ha accolto con indosso una maglietta bianca, lo slip grigio e l'uccello in erezione di fuori. Mai lo avevo trovato così, tanto che ho esclamato "ti sono mancata tanto vedo!" Neanche il tempo di entrare che subito voleva saltarmi addosso. Mi ha preso la valigia e la ha portata in camera, poi, sempre rigorosamente con l'uccello di fuori (che vi assicuro è davvero lungo), mi ha raggiunta in cucina che stavo bevendo un bel bicchiere d'acqua fredda. Le mani hanno incominciato a sollevare il vestitino che avevo addosso, io gliele toglievo e lui giocando con il lobo dell'orecchio (in quel posto sono molto sensibile), le rimetteva sotto. Mi sono quasi arrabbiata, poi finalmente si è fermato un attimo e come un bambino mi ha confessato che un'oretta prima aveva preso questa pillola (tipo Viagra) che nel giro di una ventina di minuti gli aveva fatto un effetto incredibile.
    
    Lo guardavo e ridevo da sola, lui scuoteva il capo, sentendosi un po' stupido. Di fronte a me avevo quest'uomo di quasi cinquant'anni seduto ...
    ... con le gambe accavallate ed in mezzo questo uccello lungo lungo. In quel momento non volevo aumentare le sue aspettative, ma anche a me è mancato parecchio, e nonostante siamo insieme da un po', mi fa sempre un bell'effetto vederlo nudo. Mi sono alzata, mi sono sfilata le mutandine e poi gli sono salita sopra. Abbiamo incominciato a fare l'amore, io mi muovevo su di lui, che, con le mani sotto le natiche accompagnava ogni salita ed ogni discesa. Dopo un po', si è alzato dalla sedia sempre tenendolo dentro di me, e dopo avermi stesa sul tavolo della cucina, ha ripreso a scopare. Non so se sono stata condizionata dal sapere che ha preso questa pillola, ma il suo cazzo mi è sembrato più duro del solito. Mi ha fatta godere, lui al contrario non voleva proprio saperne di venire. Io ho cercato di riprendermi, il suo uccello invece ha continuato come un martello pneumatico a entrare ed uscire dalla mia micia. Appena mi sono riavuta, ho cercato di aiutarlo a godere facendogli un pompino. Si è seduto sul tavolo, mentre io comodamente mi sono messa su una sedia, mi sono avvicinata a lui che ha allargato le gambe ed ho cominciato a lavorare di bocca e di mani.
    
    Ho quasi 43 anni e non per vantarmi credo di essere piuttosto brava nei rapporti orali, tanto che ancora oggi qualche mia amica mi chiede consigli.
    
    Dopo 10 minuti di movimenti incessanti di ogni tipo, la sua cappella mi ha guardato quasi come a volermi prendere in giro. Niente da fare, sul suo uccello potevo tranquillamente ...