1. Uscita..


    Data: 22/07/2019, Categorie: Trans Autore: Katyapom, Fonte: Annunci69

    ... lui ricomincio' ad accarezzarmele, ma questa volta con piu' enfasi, schiacciandomi le cosce una contro l'altra. Poi inizio a baciarmi il collo e leccarmi sotto l'orecchio. Infine la sua lingua calda si infilo' nella mia bocca e mi bacio' appassionatamente per un minuto circa. Ormai i corpi si chiamavano, mi prese le natiche e le strinse forte, mi apri' le cosce e lecco' le mie mutandine. Senza dire una parola si sbottono' i pantaloni e tiro' fuori il suo cazzo semi eccitato e me lo sbatte' in bocca.
    
    Lo succhiai voracemente, a volte gli leccavo la cappella e le palle, presa da un eccitamento devastante. Quel cazzo nero era lungo almeno 25 cm e quando mi giro' di schiena per un attimo ebbi timore che mi avrebbe sventrato il culo. Invece lo inseri' molto delicatamente e piano piano ...piano piano..sprofondo' dentro di me. Si muoveva in maniera sublime, con un movimento di bacino degno di un film porno. Il cazzo entrava e usciva, saliva e scendeva, era fuso con il mio culetto in un'unica entita'. Mi ha fottuto per almeno una trentina di minuti, ma credo che a me siano sembrati due secondi..beh d'altronde passa veloce il tempo quando ci si diverte. Arrivarono anche altri clienti del locale, interessati alla performance. Qualcuno mi infilo' anche il suo uccello in bocca. Naturalmente succhiai avidamente qualsiasi cosa in quei momenti, tanta era la voglia di essere sottomessa. La cosa piu' bella fu quando sentii un calore improvviso nel mio culetto e capii che mi stave ...
    ... riempiendo di sborra. Urlo' di piacere quel mandingo mentre mi riempiva il buchetto con il suo latte caldo..mamma che porca che sono. Nel giro di pochi minuti bevvi tantissima sborra, ormai eravamo il centro del mondo nel locale. Ogni cazzo veniva a farsi svuotare tra le mie labbra..
    
    Ancora ora mi eccito al pensiero di quel cazzone che mi sbatte. Quando tutto fini', andai in bagno a cercare di mettermi in ordine. Provai a rifarmi il trucco ed a sistemarmi come meglio potevo. Stavo per uscire quando la porta si apri' verso di me. Ancora lui. Vorra' salutarmi pensai. Invece no..mi spinse contro la parete e inizio' ad alzarmi la gonna, la sua mano mi prese il culo e ci gioco' come se fosse di gomma. Non gli importava nulla..voleva dominarmi. Mi prese per le braccia e mi fece entrare nel piccolo spazio della toilette. Mi giro' e mi infilo' un ditto nel culo e inizio' a spingere avanti e indietro. Vedevo che quella situazione da dominatore lo eccitava e a dire il vero, essere presa con la forza eccitava tantissimo anche me. Mi tiro' via le mutandine e quella bestia dura si infilo' nel mio culetto, dritta come un pezzo di ferro. Mi ha scopato come una troia senza dire mezza parola. Il suo cazzo si mosse sempre piu' violentemente, fino a che lo sentii gemere e nuovamente provai l'ebrezza di quel calore interno..tutta quella sborra calda stava riempendo il mio culetto per la seconda volta. Usci' e se ne ando', lasciandomi li distrutta e felice, con tutto quel liquido caldo che lentamente ...