1. SESSO IN AFRICA (Prima parte)


    Data: 22/07/2019, Categorie: Sesso Interrazziale, Feticismo Maturo Autore: trannycum37, Fonte: xHamster

    Per i sessant'anni di mia moglie Silvana abbiamo deciso di regalarci una bella vacanza di un mese in uno stato dell'Africa meridionale. Siamo sempre stati attratti dalla natura selvaggia tipica di quel continente ed anche dalla fauna umana, femminile o maschile che sia.
    
    Dopo un lungo viaggio in aereo siamo arrivati alla meta. Alloggiamo in una casetta che fa parte di un villaggio turistico.
    
    Entrambi abbiamo una voglia matta di fare sesso. Esponiamo, ovviamente in inglese, la questione a Bozambo, la nostra simpatica e preparatissima guida. Con un sorriso sornione ci dice di montate sulla sua Land Rover Defender e di non preoccuparsi, ci avrebbe pensato lui. Dopo un'ora circa di viaggio arriviamo in un villaggio molto folkloristico. Tutti gli abitanti indossano, per così dire, vestiti tipici della tradizione locale. Ci colpisce un locale dall'età apparente di 31/35 anni, seminudo con un copri pene enorme!
    
    Ci avviciniamo. Silvana dice alla guida che è curiosa di vedere e toccare il suo cazzo. Bozambo a sua volta comunica all'indigeno la richiesta di mia moglie. Costui, ridendo si tira subito via il cappuccio, lasciando libera la sua "proboscide" incredibilmente già dura!
    
    Siamo restati a bocca aperta! Mai visto una cosa simile! A Silvana brillano gli occhi di gioia. Gianni mi chiede, per te quanto può misurare? Non lo so... rispondo. Tanto! La guida, che immagina cosa ci diciamo, tira fuori dalla tasca un metro a nastro a scomparsa e lo misura. Ben 36 ...
    ... centimetri!
    
    Silvana si inginocchia davanti al "totem" e con studiata lentezza lo scappella. Un forte ed inebriante odore selvatico ci arriva alle narici. Mia moglie lo annusa estasiata. Le piace talmente tanto che se lo struscia sul viso. Poi incomincia a sbatterselo sulla faccia come per saggiare la sua notevole consistenza. È molto arrapata. Conoscendola, tra le gambe deve avere un lago.
    
    Incomincia quindi a leccarlo in modo voluttuoso partendo dai coglioni fino ad arrivare all'enorme cappella. Quindi parte a spompinarlo. L'indigeno chiude gli occhi per assaporare appieno il lavoro di bocca.
    
    A questo punto, eccitano dalla scena ed anche incuriosito, mi inginocchio e a mia volta lo prendo in mano. Sarà forse l'eccitazione di Silvana, ma voglio darci una bella leccata anch'io! Quando mi capiterà nuovamente di vedere un bastone nero di queste dimensioni? Deduco mai più! Incominciamo a succhiarlo insieme. Dio mio che gusto forte! È qualcosa che non so descrivere... Io e mia moglie nel frattempo ci baciamo profondamente. La sua bocca e la sua lingua sa di cazzo selvatico.
    
    Ad un certo punto Silvana comincia a segarlo con maggior energia. Con la lingua lavora la cappella che diventa sempre più turgida e lucida di desiderio. Ora lo sta' succhiando forte forte. La sua bocca a ventosa non lo molla più. Ad un certo punto dall'uretra comincia ad uscire una quantità anormale di sborra. È molto molto densa e bianca; il primo schizzo esce all'improvviso sorprendendendo e prendendo in pieno ...
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