1. A cena con la regina


    Data: 21/07/2019, Categorie: Etero Autore: SminaTauri, Fonte: Annunci69

    Quando il campanello suonò, stavo seduta in poltrona guardando la tv, mentre mio marito era impegnato nel preparare gli antipasti. Quando gli dico “deve essere lui, vado ad aprire, tu prendi due aperitivi e portaceli in soggiorno” la mia voce muta subitamente, assumendo un tono decisamente autoritario. Ormai aveva imparato a riconoscerlo questo tono che si manifestava ogni qualvolta mi trovavo in compagnia del mio uomo, situazione che relegava lui al ruolo di spettatore passivo, con il compito di rendere i nostri incontri più piacevoli e soddisfacenti.
    
    Quella sera gli avevo chiesto di preparare per noi due una cenetta romantica. Accolgo Carlo abbracciandolo con trasporto, e già da subito noto i suoi occhi ardere di desiderio mentre osservano il vestitino chiaro che ho indossato per l’occasione, cortissimo e attillato, e con una scollatura che mette in risalto il mio seno prorompente. La sua voce diventa roca mentre si complimenta per il mio fisico magnificamente risaltato da quel vestito, e non riesce a resistere alla tentazione di stringermi tra le sue braccia e baciarmi. Quando arriviamo in soggiorno saluta appena mio marito, e continua invece a rivolgere le sue attenzioni a me con occhi che ardono di desiderio.
    
    Mio marito ci guarda ed io percepisco la frustrazione che lo attanaglia nel vedermi emanare così tanta sensualità per far eccitare l’uomo che quella sera mi farà urlare e godere. Questo lui non è ormai più in grado di fare da tempo, se non assumendo un ruolo ...
    ... da comprimario passivo che mi procura piacere solo con il suo essere servizievole e disponibile a farmi godere attraverso un certo tipo di pratiche o comportamenti, durante o dopo il rapporto con il mio amante. Gli sorrido con malizia e dolcezza per fargli capire che apprezzo il fatto che lui sia disposto a fare qualunque cosa pur di rendermi felice e farmi godere.
    
    La sua dedizione totale mi eccita e mi eccita il vedere che pure lui pur nell’umiliazione, arriva a godere e ad essere felice nell’essermi devoto e sottomesso.
    
    Io e Carlo ci gustiamo l’aperitivo chiacchierando amabilmente finché mio marito non viene a dirci la cena è pronta. Senza badare a lui andiamo a sederci attorno al tavolo. Lui se ne sta in disparte a osservarci mentre noi, mangiamo, ridiamo e scherziamo, o anche ci baciamo e accarezziamo con voluttà. Quando un po’ di vino ha già surriscaldato l’atmosfera, Carlo non resiste dall’allungare le mani sulle mie cosce tra le quali fanno bella mostra delle deliziose mutandine rosse, verso le quali si concentra la sua azione.E io ovviamente per favorirlo divarico le gambe lasciandogli campo libero, mentre lui mi propina tanti teneri baci sul collo. A quel punto noto mio marito che osserva con eccitazione le mie mutandine chele dita di Carlo stanno sfiorando.
    
    Ad un tratto incrociammo gli sguardi e io gli lancio un sorriso malizioso e beffardo per poi accennare un gemito e sorridere nel vedere i suoi occhi carichi di eccitazione che osservano la mano di Carlo ...
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