Giocando a tre 1
Data: 21/07/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Dreamingpassion, Fonte: Annunci69
... scommessa... in fondo era opinabile chi aveva realmente
vinto! Era il gioco che stava prendendo forma. Non c'è dubbio che un po' gliel'ho lasciato
fare, perchè sentivo che la sua eccitazione stava crescendo. Ma in fondo cresceva anche la
mia voglia di superarmi e di sfidare la situazione.
Il mio lui iniziò a pubblicare in chat qualche proposta di completino intimo che avrei dovuto
indossare per la sfilata... ormai i giochi erano veramente avanti. Restai al gioco, anche un
po' ignara di quello che realmente sarebbe successo. Neanche a dirlo, loro avevano scelto
un completino molto molto minimal, che lasciava vedere le tette e la figa...ma io ho preferito
un vestitino a rete, che comunque non lasciava molto spazio alla fantasia. In pochi giorni
arrivò il pacco, il mio ragazzo lo aprì ed iniziò già a fantasticare e lanciare provocazioni nella
nostra chat, che accesero di colpo la situazione.
E' un venerdì sera e ci siamo trovati come spesso succede noi tre per una birra. Io maglia
scollata, tacchi e pantaloni molto aderenti. Come sempre la serata finì a casa del mio
ragazzo per l'ultimo caffè di rito e le ultime chiacchiere. Non mi ci è voluto molto a capire che
ormai i giochi erano quasi fatti! Il mio ragazzo portò il discorso sulla scommessa persa e tirò
fuori il vestitino appena arrivato. Sentivo che i suoi ormoni erano a mille, glielo leggevo in
faccia... non vedeva l'ora di mostrarmi a Marco con quel completino addosso! Con ...
... un sorriso
dissi "Ok! ho promesso che pago il mio debito!". Sentii palpabile l'eccitazione di entrambi, e
nonostante facessero i navigati sul sesso, anche per loro era la prima volta in un gioco cosi.
Mentre si prepararono il caffè, io andai in camera a prepararmi...mi sentivo un po'
incosciente nel fare questo spettacolo, ma ormai il dado era tratto e volevo vedere fin dove
mi sarei spinta in questo azzardo.
Aprii la porta della sala un po' intimorita: era la prima volta che mi offrivo nuda ad uno che
non fosse il mio ragazzo. Erano seduti sul divano. Entrai! Feci una camminata per la
sala...indossavo scarpe nere con il tacco a spillo, un perizoma semitrasparente e il vestitino
a rete che ovviamente lasciava le mie curve in bella mostra. Il vestitino era cortissimo, mi
arrivava giusto all'inizio del culetto; le tette spingevano contro la rete e mettevano in mostra i
capezzoli turgidi ed eccitati per la situazione.
Mi mangiarono con gli occhi, lo sentivo... Un po' ci presi gusto, mi piaceva essere guardata,
era qualcosa di nuovo per me. Mi chiesero altro caffè… presi la moka, andai sculettando
verso il lavello e iniziai a preparare altro caffè. Ero voltata di spalle, il mio culo era in bella
vista attraverso la retina, sodo e rigido sopra i tacchi. Gli apprezzamenti non finivano mai.
Ad un certo punto mi sentii presa da dietro...era il mio lui che non resistette e mi venne a
toccare, a baciare, ad abbracciare. Si erano alzati ...