1. Due indizi fanno una prova.... ( 3)


    Data: 21/07/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: amarone, Fonte: Annunci69

    ... ".
    
    Sento ormai la cappella di Pietro puntarmi sul buco e le mani di Carlo divaricarmi le chiappe.
    
    " E' un culo imperiale, guarda che bello " e intanto la cappella è entrata dritta nel mio culo.
    
    " Cazzo che fortuna che abbiamo, non è nemmeno così sfondato ".
    
    Adagio adagio il cazzo di Pietro comincia ad entrare. Centimetro per centimetro si fa largo nel mio culo. Io sento le pareti interne aprirsi e comincio ad ansimare.
    
    Con la mano cerco il cazzo che mi sta inculando per capire quanto è dentro, ma Carlo mi prende la mano e dice " Tesoro, mancano ancora un pò di centimetri ".
    
    Pietro si ferma, lascia che il mio culo si abitui al suo cazzo e poi lentamente lo toglie per poi ricominciare a puntarmelo nel culo.
    
    Ancora lentamente entra e poi si ferma.
    
    Mi accarezza la testa, si piega su di me, mi lecca l'orecchio e mi dice " Ti basta così o ne vuoi ancora ? ".
    
    Nel frattempo Carlo per la prima volta viene davanti a me e per la prima volta vedo il suo cazzo.
    
    " Dai Pietro, continua, ne vuole ancora. Lo vedo dai suoi occhi e da come guarda il mio cazzo ".
    
    " Ok. Ora lo sentira' tutto ...
    ... ".
    
    Lentamente, ma inesorabilmente il cazzo di Pietro si fa strada nel mio culo e per la verità si fa sentire tutto.
    
    " Bella stretta la puttanella però ".
    
    Inizio a sentire un pò di dolore e il mio volto ne è la testimonianza.
    
    " Guarda, comincia a soffrire un pò.
    
    Ma tranquilla Pietro sa come fare, ancora un paio di dentro e fuori e poi godrai come meriti ".
    
    "Intanto vedi se riesci a prendere in bocca tutto il mio cazzo, sai non tutti e tutte ci riescono, si limitano a leccarlo perchè in bocca non ci sta ".
    
    Aveva ragione Pietro, il cazzo di Carlo è davvero grosso.
    
    " Paura o voglia del mio cazzo ? ".
    
    Ormai Pietro ha iniziato a martellarmi il culo con i colpi del suo cazzo e il dolore iniziale è svanito e comincio a godermi seriamente questa inculata tant'è che comincio a miagolare come una gatta.
    
    Guardando prima il cazzone semiduro di Carlo e poi lui dritto negli occhi gli dico " Voglia del tuo cazzo porco ".
    
    " Bene comincia a lavorarmelo allora che poi finisco quello che sta facendo il mio socio. E tu socio, aprilo per bene, lavoralo bene altrimenti il mio non riesce ad entrare "..... 
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