1. Amici di famiglia


    Data: 19/07/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: archer81, Fonte: Annunci69

    I nostri genitori erano amici da tempo immemorabile e così io e Luca eravamo cresciuti insieme frequentando gli stessi ambienti e le stesse amicizie essendo coetanei e vivendo a poca distanza l’uno dall’altro.
    
    Avevamo vissuto insieme tutte le nostre prime esperienze raccontandoci sempre tutto senza un briciolo di pudore essendo l’uno per l’altro un libro aperto.
    
    Avevamo 16 anni ed era il periodo estivo in cui praticamente passavamo insieme ogni singolo istante fermandoci spesso a dormire l’uno a casa dell’altro senza che i nostri genitori opponessero la minima resistenza anzi essendo più tranquilli sapendo che eravamo insieme.
    
    Quella sera eravamo usciti insieme a due ragazze a cui facevamo il filo e dopo una serata passata in compagnia ognuno si era appartato nel parchetto del paese per avere un po’ di intimità con la propria accompagnatrice.
    
    A me non era andata un granché bene in quanto non ci eravamo spinti oltre a dei baci appassionati e a un po’ di petting. Purtroppo per me non c’era stata altra intimità e me ne ero dovuto tornare a casa con una gran voglia repressa e un po’ di delusione.
    
    Avremmo dormito a casa di Luca quella sera ed eravamo rientrati che era da poco passata la mezzanotte. Eravamo in camera con Luca che era sdraiato in mutande sul suo letto ed io che me ne stavo spaparanzato sul divano che usavo come giaciglio quando mi fermavo da lui.
    
    In breve, come spesso accadeva, cominciammo a parlare della serata trascorsa ed io non nascosi al mio ...
    ... amico la mia insoddisfazione per esser rimasto a secco mentre Luca si vantava di aver ottenuto una sega e anche una ciucciatina al suo pisello.
    
    Un po’ lo invidiavo per esser riuscito ad ottenere molto di più e mi rabbuiai ancora di più suscitando lo scherna del mio amico che prese a deridermi per non esser stato capace di ottenere niente di quello che avrei voluto dalla mia compagna.
    
    Continuò a sfottermi ancora a lungo finché lo interruppi sostenendo che senza una degna sborrata non sarei riuscito a prendere sonno dato che il mio amichetto reclamava attenzioni.
    
    Mi disse di non farmi problemi e di fare pure come se fossi stato a casa mia dato che non si sarebbe assolutamente scandalizzato visto che in passato avevamo trascorso interi pomeriggi a masturbarci insieme davanti ai video porno che abbondavano su internet e che rubava dal pc del fratello maggiore.
    
    Mi suggerì anche di aiutarmi con la visione di qualche scena hot che avrei potuto scegliere dalla sua vasta collezione. Unico inconveniente era che dal divano su cui ero sdraiato non potevo vedere lo schermo del computer e quindi decise di cedermi il suo letto.
    
    Feci partire un video in cui una brunetta si divertiva con due ragazzi dalla dotazione invidiabile e tirai fuori dagli slip il mio pisello che duro da tempo aveva la punta paonazza.
    
    Luca nel frattempo si era accomodato sulla poltrona accanto al letto e si gustava la scena con un sorriso sornione. Probabilmente lo divertiva il fatto di aver goduto con ...
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