1. Un matrimonio perfetto-Una troia e il suo cornuto 9 - Un pompino a mio padre prima della notte tra le sue braccia.


    Data: 23/09/2017, Categorie: Incesti Autore: Giovane troia-Marito cornuto, Fonte: EroticiRacconti

    ... sperma,l'aveva portata tra le mie labbra e dopo averla ben ripulita con la lingua,mi ero unita a lui in un lungo e lascivo bacio in cui gli avevo travasato in bocca tutta la sua sborra.
    
    Al mattino lo avevo accompagnato io all'aeroporto e subito dopo ero corsa in casa per prepararmi per mio padre.
    
    Sapevo che lui accompagnando mia madre in un'altra città sarebbe tornato nel pomeriggio e dunque,avevo tutto il tempo per farmi bella e desiderabile come piaceva a lui.
    
    Quando era arrivato a casa io ero già li ad aspettarlo con indosso un intimo rosso che mi aveva regalato lui e sopra un baby doll dello stesso colore con dei ricami a fiori.
    
    Il mio desiderio era incontenibile ed a giudicare dalla sua reazione,anche lui era eccitato come una bestia.
    
    Incurante del fatto che avendo affrontato un viaggio abbastanza lungo,sicuramente non poteva essere pulitissimo,gli sono corsa incontro e dopo uno strettissimo abbraccio ed un sensuale,lungo e profondo bacio,gli sono caduta in ginocchio davanti alla patta dei pantaloni.
    
    Con le mani tremanti,gli avevo fatto scorrere in basso la cerniera mentre lui si slacciava la ...
    ... cintura e come per miracolo,abbassandogli le mutande,mi era apparso l'oggetto dei miei desideri già gocciolante e proteso verso le mie labbra.
    
    L'olezzo di sudore che emanava dalla verga e dal pelo arruffato,mi aveva inebriata e con la voracità dettata dal desiderio,lo avevo subito imboccato ed avevo preso a succhiarlo come se quella fosse l'ultima occasione per godere della sua virilità.
    
    Mentre lo succhiavo e gli ripulivo dal buchino uretrale sulla cappella le gocce della sua eccitazione,lui mi teneva le mani sui capelli e mentre accompagnava i miei movimenti,ansimando bofonchiava qualcosa che ai miei orecchi risuonava come musica melodiosa.
    
    Non so neanch'io per quanto tempo mi sono goduta quella delizia prima che il mio cavo orale a la mia lingua fossero avvolti dagli incredibili,potente e caldi fiotti di sborra.
    
    Dopo aver ingoiato quella gustosa crema,avevo continuato a leccarlo,succhiarlo ed aspirarlo per estrarne ogni goccia e lasciarlo pulito e lucido col "bidet" della mia lingua.
    
    -Benvenuto papà...grazie!-
    
    Gli avevo gridato prima di abbracciarlo ancora e unire le mie labbra alle sue.
    
    segue 
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