1. La cuginetta Carlotta


    Data: 12/07/2019, Categorie: Tabù Masturbazione Prime Esperienze Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster

    ... stringo forte cercando di non fare uscire nulla, ma lui sburra lo stesso , butta tre schizzi forti e imbratta per terra... Oppure immagino che dopo una cavalcata mi accorgo che si è sporcato il pisellone di fango...allora prendo un secchio d'acqua la spugna e inizio a lavarglielo, ma lui inizia a nitrire a muoversi e il pisellone va di qua e di là , io glielo afferro forte e lui butta un paio di spruzzi...Per dormire ci impiego un sacco, sono agitata e il giorno dopo a scuola sto con la testa tra le nuvole. Il pomeriggio non voglio andare al maneggio perché ho paura di fare qualche sciocchezza , ma dopo pranzo penso solo a una cosa : King e il suo pisello gigante. Era entrato nella mia mente e fantasticavo...sognavo che cosa avrei potuto fare con quella bestia così docile e quali piaceri avrebbe potuto offrirmi.
    
    Mi stavo innamorando di King...e poi i ragazzi dicono che noi donne siamo strane.....Altro che stranezze, in questo caso una aspirante ricercatrice universitaria avrebbe offerto la sua deliziosa e croccante micina ad uno stallo.
    
    A volte mi veniva da pensare anche a delle lacerazioni che King avrebbe potuto provocarmi ma ormai ero in fregola, ero come quando decisi di perdere la verginità. Non ricordo bene con chi accadde ,era un ragazzo della comitiva che frequentavo e questo tizio, di cui ho dimenticato anche il nome, non si rese neanche conto che ero vergine...ma seppe annusare il profumo dei miei piccoli seni delle spalle, del mio prezioso sederino per poi ...
    ... penetrarmi leggermente. Questo mi bastò con le amiche per poter dire di non essere più vergine. Così iniziai a scoparmi tutte loro con un dildo comprato in un sexy shop. Iniziai a toccarle, a baciarle, a frugare nella loro micia...avevo la fortuna che erano quattro ragazza molto belle ed il linea, quattro divinità ai miei occhi che si offrivano, a volte, anche alle mie vessazioni. Infatti capitava la giornata in cui volevo fottermi brutalmente Cristina, dopo aver ottenuto il suo consenso per la scopata e per l'eventuale sottomissione diventava , tra le mie mani, la più lurida delle cagne. Non sapevo di avere questo aspetto dominante. Comunque torniamo al mio adorato King, avevo deciso, mi sarei offerta come una vergine sacrificale. Così vado al maneggio, sperando di essere sufficientemente. Invece nel pomeriggio c'è abbastanza confusione, con mio grande rammarico. Chiamo mia mamma e le dico che mi trattengo oltre le diciotto, sperando che ci sia meno gente. Lo lavo tutto per bene, e ora è profumato e lindo ! Per fortuna vanno via quasi tutti, alle sei il padrone fa un giro con alcuni altri che come me hanno il cavallo quindi resto da sola con il custode che restava sempre all'ingresso a vedere la Tv. Vado nella stalla, e mi avvicino al box di King con il cuore in gola. Vorrei che mi aspettasse con il pene già duro, scalpitante , ma so che è impossibile. Lo vedo, entro nel box , chiudo la porta e lascio la finestra aperta in modo da vedere se arriva qualcuno. Resto immobile ...