1. Gusti strani 3


    Data: 12/07/2019, Categorie: pulp, Autore: TATO, Fonte: EroticiRacconti

    Ormai il Don mi era entrato in testa, non facevo altro che pensare a lui, ne ero morbosamente attratta, e lo ero anche del mio porco, il mio sverginatore, che continuavo a incontrare giornalmente, e che soddisfavo in continuazione, anzi ogni giorno diveniva più porco, e inventava situazioni pazzesche, io chiaramente, ero ormai en femme, i capelli lunghi, biondi, le sopracciglia ben curate, i nuovi completini, che la moglie mi acquistava, sotto lecita di lui, il trucco sempre fresco, e io giovanissima e sottomessa completamente a lui.
    
    Un pomeriggio, era un venerdì, mi disse, è ora che tu cresca, domani non andare a scuola, poi ti farò io la giustificazione, tanto era la moglie che mi accudiva quando i miei erano via, e così, il sabato mattina mi presento dal porco, mi preparo per bene, trucco pesante, da sgualdrinella, come dice lui, e poi la moglie mi porge una mini in pelle nera, cortissima, e una fascia per coprire il piccolo seno, e un micro slip, mi guardo sembro più una puttana che una ragazzina, vieni, e mi prende per mano, mi carica in auto e parte.
    
    Dopo circa un'ora, arriviamo in una cittadina di periferia, arriva ad una villetta, aprono il cancello, entriamo e poi ci accomodiamo in un salotto.
    
    Dopo alcuni minuti arriva una donna, sui sessant'anni, seno enorme, scollatura pazzesca, si intravedevano le aureole, e i capezzoli spuntavano durissimi dal tessuto, un vestitino nero, corto, da dove sbucavano due coscie tornite e inguainate da un paio di velatissime ...
    ... agganciate ad un reggiseno, nel contesto era una discreta donna, si siede vicino a mè, e mi mette una mano sulla coscia, e così, questa è la tua puttanella personale vero? e lui accenna di sì con la testa, e mi dici ch è speciale, e fa cose speciali, e lui ridendo dice, molto di più, è desiderosa di imparare, e così, racconta alla tipo dei miei due incontri con il Don, lei sorride e apoi si rivolge a mè.
    
    Ottimo troietta, qui, imparerai molte cose, tante cose, ti farò diventare una vera professionista del sesso, io la guardo, non ho ben capito le dico, lei mi sorride, questa tesoro è una casa chiusa, un bordello, qui siete tutte prostitute, mè compreso, sei qui per iniziare la carriera di prostituta, sei giovanissima e imparerai bene vedrai, e guadagnerai bene.
    
    Rimango basita, io prostituta, ma dico, sono ancora minorenne, i miei no lo permetteranno mai, e come faccio siete lontani, ecc ecc, ad un tratto lei mi molla un ceffone, la smetti o nò?, un attimo dopo infila una videocassetta e appaio io , con il Don, e rivedo tutto quello che avevo fatto con lui, e poi i vari incontri con il porco, vuoi che la vedano i tuoi? nessun problema domani stesso la vedranno, abbasso gli occhi, no ti prego, non non fatelo, brava la nostra troia, forza un bel giro per conoscere le tue nuove amiche.
    
    E così, entriamo di stanza in stanza, dove le mie nuove colleghe, alcune donne alcune come mè, intraattenevano i clienti, chi era legato, chi veniva scopato, erano situazioni al limite, qui, ...
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