1. Porcellino


    Data: 09/07/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: vicnick01, Fonte: Annunci69

    ... Fatti scopare in gola” continuava a dire.
    
    Io nel frattempo gli strizzavo le palle, lui continuava ad affondare il cazzo nella mia gola.
    
    Finalmente un potente schizzo mi entro’ direttamente in gola. Mi ritrassi un po’ e gli altri schizzi mi colpirono in faccia. Ando’ avanti alcuni minuti ad emettere sborra che mi fini’ ovunque. Sul viso, negli occhi, sui capelli. Io avevo infilato la mia faccia nel suo pube. Avevo ripreso in bocca il suo cazzo che, anche se era venuto, era sempre consistente.
    
    “Sei una gran troia” mi disse “pensavo di avere tua moglie tra le mie gambe ma anche tu sei eccezionale”
    
    Io continuavo a leccare quel cazzo dentro la mia bocca
    
    “Non avresti pero’ ora voglia di infilarlo in un vero buco?” gli chiesi.
    
    “Lo vorresti?” mi chiese
    
    “Piu’ di ogni altra cosa al mondo – Aspetta, pero’ che vado a farmi un bidet”
    
    Andai in bagno e, infilatami la doccetta nel culo, lo pulii di ogni escremento.
    
    Me lo lubrificai anche con la apposita crema che usavo per il culo di f e tornai da lui.
    
    Si stava massaggiano il cazzo continuando a guardare le foto.
    
    Mi avvicinai nuovamente e gli ripresi il cazzo in bocca. Un po’ per inumidirlo ed un po’ per renderlo piu’ consistente.
    
    Mi sdraiai sul divano ...
    ... offrendogli il culo.
    
    “Non sara’ come quello di mia moglie ma potrebbe piacerti lo stesso” gli dissi.
    
    A non si precipito’ subito dentro ma inizio’ con le mani ad allargarmelo. Infilo’ prima un dito, poi due, poi tre. Le girava dentro l’ano e le ficcava in profondita’. Non riusciva ad arrivare fino in fondo ma mi arava l’intestino in tutte le direzioni.
    
    “Adesso vienimi dentro che non resisto piu’. Voglio il tuo cazzo dentro. Infilamelo tutto”.
    
    “Vuoi che entri a poco a poco?” mi chiese.
    
    “Passa una volta. Poi se senti che va entra tutto”
    
    Sentii il suo glande appoggiato al mio sfintere che premeva. Ed il mio buco si allargava per lasciarlo entrare. Anche la seconda resistenza fu vinta ed il suo cazzo affondava sempre piu’ nel mio intestino.
    
    “Vieni tutto dentro”
    
    Non se lo fece ripetere due volte. Incomincio’ un fantastico andirivieni nel mio culo. Alla fine venne nuovamente e mi riempi’ l’intestino di sborra.
    
    Alla fine si ritiro’ dal buco.
    
    “Adesso devo andare. Mia moglie mi aspetta”
    
    “Domani mattina arriva mia moglie – Vuoi venire a conoscerla?”
    
    “A che ora posso venire?”
    
    “Verso mezzogiorno. Sara’ in giardino a prendere il sole. Non suonare. Ti lascio la porta aperta.”
    
    A domani
    
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