1. LA GIORNATA NON POTEVA TERMINARE SENZA…..


    Data: 21/11/2017, Categorie: Etero Autore: danisex, Fonte: RaccontiMilu

    Mio marito ha voluto riprendere il discorso relativo alla mia visita alla
    
    Palestra ed alla SPA; incuriosito dal fatto che avessi incontrato un uomo nella
    
    SPA in Città.
    
    Ha iniziato a chiedermi se fosse entrato nel bagno turco in mia presenza; a
    
    voluto sapere se fosse nudo o meno; ha voluto sapere se io fossi nuda o meno.
    
    Ho potuto rispondere che nel bagno turco sono sempre rimasta sola; di Lui non
    
    ho potuto dire altro perché mi sono accorta della Sua presenza senza, però,
    
    verificare se fosse in costume, intimo o nudo; di me cosa dire se non che all’
    
    interno del bagno turco, come al solito sono stata completamente nuda con il
    
    telo adagiato sotto le gambe e le natiche; che uscendone per recarmi al
    
    percorso il telo, molto probabilmente, lo avevo adagiato sulla spalla; il
    
    percorso, ovviamente, lo ho fatto completamente nuda ed uscendone ho preso il
    
    telo avvolgendolo (per quanto possibile) sbadatamente attorno alla mia figura
    
    (immaginavo di essere sola…anche se poi, accortami della presenza di Lui…non è
    
    che abbia poi fatto tanto per coprirmi maggiormente).
    
    Mio marito ascoltava con interesse e poneva domande su domande; mi pareva
    
    interessato ed anche un pochino infastidito al pensiero che Qualcuno mi vedesse
    
    nuda e che io non facessi nulla di concreto per celarmi.
    
    Quasi stesse ingelosendosi? Non credo…però uno strano effetto c’era.
    
    Ed anche io avvertivo uno strano effetto (in fondo, prima di rientrare a casa,
    
    mi ero ...
    ... spogliata a comando di fronte a Lui, l’uomo della SPA…per Lui, sempre a
    
    comando, mi ero toccata sino ad avere un delizioso orgasmo…diciamo da
    
    aperitivo….)
    
    Si, il mio Tesoro stava arrabbiandosi ed arrapandosi…ed io, invece,
    
    arrapandomi di nuovo (ma forse ero rientrata in casa arrapata da impazzire).
    
    Ho iniziato a farGli le coccole, le fusa come una micina; Gli sussurravo
    
    parole nelle orecchie chiedendoGli se Gli facesse piacere che la Sua “micina”
    
    provasse a rendere meno provinciali i frequentatori della SPA; mi sono anche
    
    fatta promotrice di una iniziativa atta a proporre in Palestra l’uso promiscuo
    
    della SPA almeno due o tre giorni a settimana.
    
    Nel dire ciò non mancavo di strusciare il mio ginocchio sul Suo pacco che
    
    ingrandiva sempre più.
    
    Lentamente mi sono alzata per lasciarmi scivolare di dosso verso il basso il
    
    mio abitino che mi rende ai Suoi occhi “zingara”…ed anche stavolta…senza
    
    culottes.
    
    “Amore” Gli ho detto…”guardami e diventa per me stasera un principe della
    
    fotografia”.
    
    Si, volevo ripetere l’esperienza degli scatti con mio marito.
    
    Mi fotografata in ogni posizione ed in ogni lato ed anfratto del mio
    
    corpo…sino a che….dolcemente…ha iniziato a lavorarmi con la lingua, le mani, le
    
    dita…mmmmm….che voglia di…essere SCOPATA…Lui ha iniziato a SCOPARMI (come solo
    
    Lui sa fare) e mentre mi SCOPAVA…io…”bastarda”…pensavo all’uomo della SPA…al
    
    mio Cliente…al mio primo fotografo…eccitata…prendevo il CAZZO di mio marito ...
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