1. Ricordi dell'adolescenza


    Data: 28/06/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: cinzia51, Fonte: Annunci69

    Frequentavo la terza media, e quella mattina di primavera, a scuola fui al centro delle attenzione di due miei compagni di scuola. Gianni e Stefano, sin dalla prima ora di lezione non persero occasione per provocarmi, come li guardavo si massaggiavano il pacco ridendo, stefano addirittura arrivò a tirarlo fuori e mentre mi guardava mi fece cenno di fargli un bocchino, io mi girai di spalle, ma sentivo lo sfintere pulsare. Arrivata la ricreazione, mi fecero segno di seguirli in bagno. Li mi spinsero dentro e chiusero la porta. Tutti e due tirarono fuori il cazzo e Gianni mi disse" dai puttanella datti da fare che abbiamo poco tempo". Presi il cazzo di gianni e cominciai a segarlo , aveva il cazzo già bello duro, mentre lo segavo disse a stefano:" a ste non puoi capire ha una mano da fatina, questo e nato per fare le pippe ".Stefano invece eccitato al massimo dalla scena, mi guardò e disse:" allora me lo fai sto bocchino? "Io mi chinai in avanti e me lo misi in bocca.Mentre lo succhiavo, sentii gianni dietro che mi abbassava i pantaloni e le mutandine e prese ad accarezzarmi il culo, poi mentre continuavo a succhiare stefano lo sentii allargarmi le chiappette e dire:" a ste guarda che buco di culo che ha è già largo e morbido, la puttanella ha voglia", e lo sentii appoggiare la cappella all'ano mentre gli dicevo no è pericoloso può venire qualcuno lo sentii sborrare fra le mie chiappe, stefano vedendo la scena venne anche lui inondandomi la bocca di sborra calda. Mentre ci ...
    ... rivestivamo stefano disse che il pomeriggio sarebbe stato da solo a casa, e se ci andava, potevamo andare per finire quello che avevamo cominciato. Rimanemmo d'accordo che ci saremmo visti a casa sua alle tre. Finita scuola tornai a casa, mangiai un toast che mi aveva preparato mamma e cominciai a prepararmi. Feci il clistere e subito dopo mi misi sotto il getto della doccia. Mi insaponai tutto e mentre mi docciavo mi carezzavo tutto, non avevo peli e la pelle era liscia come quella di una donna. Finita la doccia mi cosparsi il corpo con una crema, che adoperava mamma.
    
    Sentivo la pelle che profumava e pensai a quanto si sarebbero eccitati gianni e stefano. Poi presi la vasellina e mi lubrificai bene il buchino, pensando agli assalti che da li a poco avrebbe ricevuto. Poi stefano in particolare, nonostante l'età aveva il cazzo molto lungo e largo. Poi in cima, aveva una cappella grossa come un albicocca. Finito di lubrificarmi, cominciai a vestirmi. Misi un minuscolo perizoma a filo con un minuscolo triangolino sul davanti, più che sufficiente a coprire il pisellino che avevo, mentre dietro lasciava il culetto a mandolino praticamente nudo. Sopra indossai un paio di short bianchi, molto corti e a vita bassa che lasciavano intravedere il filo del perizoma. E sopra indossai solo una magliettina con le bretelline tipo canottiera. Per ultimo non resistendo alla tentazione misi un filo di rossetto che adoperava mamma. Mi guardai allo specchio e quello che vidi mi piaceva, sembravo ...
«123»